RENDE – Rende è stata ufficialmente eletta “Città Europea dello Sport per il 2023“. “Un risultato frutto di un lavoro sinergico di cui gioverà tutta la Calabria”, le prime parole di Manna. “Un lavoro partito da lontano, che vuole valorizzare un settore dalle grandi potenzialità. Sostenibilità e inclusione: questi gli asset su cui punta la città dell’oltre Campagnano per raggiungere l’ambito traguardo. Nelle città con più di 25.000 abitanti, Rende era in concorrenza di altre sette candidate per i quattro posti disponibili sono Busto Arsizio (VA), Padova, Schio (VI), Trapani, Spinea (VE), Fondi (LT) e Catanzaro anch’essa scelta.
“Sostenibilità come valorizzazione urbanistica di una città che vanta ampi spazi verdi ed alta qualità della vita”, ha spiegato Manna che ha aggiunto: “economia e turismo sono settori strettamente correlati e trarranno sicuro sviluppo con questa candidatura. Rende insieme al supporto di Aces e MSP può divenire incubatore di imprese sportive, tramite diretto con la Comunità Europea. Con l’Unical poi si può creare anche corso di laurea ad hoc e fare dello sport elemento di crescita economica”, ha concluso il primo cittadino.
Ad organizzare i premi è ACES Europe Delegazione Italia, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, nata con il preciso compito di seguire al meglio i municipi italiani premiati, che concorreranno anche per il Premio di Migliore Città Europea dello Sport (Best European City of Sport) e di promuovere la visibilità internazionale di tutti i municipi premiati. Rientrano nelle candidature i comuni e le città che possono vantare alcune “best practices” nel settore sportivo. La presenza di infrastrutture sportive e di installazioni esterne ed interne, per esempio, così come l’accesso agli impianti e alle attività sportive, il numero di club e associazioni e la partecipazione dei club sportivi locali e di altre organizzazioni sportive partecipanti ai campionati.
Due città calabresi premiate
“E’ arrivata l’ufficializzazione: Catanzaro e Rende saranno “Città europea dello sport 2023”. A seguito della visita effettuata nei giorni scorsi presso alcuni dei nostri impianti sportivi, la presidenza di Aces Italia, che ringrazio fortemente, ha comunicato il via libera alle candidature di Catanzaro, capoluogo di Regione, e della città di Rende, che rappresentano sicuramente un traguardo storico per la Calabria”. Lo afferma la senatrice Silvia Vono (IV). “Su questa sfida, insieme all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Abramo – prosegue – ci abbiamo messo la faccia fin dall’inizio, al di là delle appartenenze politiche, avviando un percorso progettuale che ha consentito oggi di raccogliere i primi meritati frutti. Un risultato ancora più importante, se si considera che per la prima volta due città della stessa regione – Catanzaro e Rende – hanno strappato il pass per il conseguimento di questo prestigioso riconoscimento. Ho sempre creduto nelle potenzialità e nelle capacità che il nostro territorio è in grado di esprimere, anche dal punto di vista dello sport, attraverso le strutture presenti in Calabria, il CONI, le Federazioni, gli Enti di promozione e le tante associazioni attive. Ora arriva la scommessa più importante, quella di unire le forze per fare in modo che il titolo di città europea dello sport sia l’occasione per impegnarsi, tutti insieme, con l’obiettivo di contribuire alla crescita e allo sviluppo del movimento sportivo e, in generale, dell’indotto economico e sociale che, potenzialmente, tale settore può attivare. Lo sport unisce, elimina le barriere, anche e soprattutto quelle culturali, rappresenta uno strumento importante per il benessere di una società. Con questi buoni propositi, ci accingiamo ad intraprendere un nuovo percorso che, sono sicura, porterà benefici importanti a tutto la comunità, con il coinvolgimento diretto di tanti cittadini di ogni fascia d’età e di ogni ceto sociale, implementando positivamente la pratica sportiva per una crescita socio economica del territorio”.