REGGIO CALABRIA – La Polizia di Reggio Calabria ha arrestato una donna di 48 anni ed un uomo di 61 anni, con l’accusa di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia commessi ai danni del padre 81enne della donna, affetto da disturbi depressivi. Le attività investigative sono partite da una notizia carpita dal personale durante lo svolgimento di altri servizi investigativi. Percepita la gravità della situazione, gli agenti hanno poi accertato che gli arrestati, costringevano, chiudendolo a chiave, l’anziano genitore all’interno di una stanza con la finestra bloccata da reti e sbarre.
L’anziano veniva segregato all’interno della stanza per lunghi periodi della giornata e lasciato in questa condizione anche in assenza dei due. Le attività investigative hanno permesso di accertare che i due, lei casalinga e lui occupato nello svolgimento di lavori saltuari, avrebbero portato avanti queste condotte per mesi.
Al momento dell’esecuzione del provvedimento giudiziario, gli agenti hanno trovato in casa il compagno della donna che non era neppure in possesso delle chiavi per aprire la stanza dell’anziano dal momento che quest’ultima le portava con lei quando lasciava l’abitazione. L’uomo, provato, seppur non versava in gravi condizioni di abbandono, al termine delle attività di rito è stato affidato alle cure di alcuni conoscenti mentre la figlia e il compagno, su disposizione del gip di Palmi, sono stati posti agli arresti domiciliari.