Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Amantea, la commedia ‘Gioia di papà’ chiuderà la rassegna sul teatro della legalità

Tirreno

Amantea, la commedia ‘Gioia di papà’ chiuderà la rassegna sul teatro della legalità

Pubblicato

il

associazione-Il-volo-delle-comete

AMANTEA (CS) – L’Associazione il Volo delle Comete APS il prossimo 18-19-20 Maggio concluderà la sua rassegna Teatro della Legalità 2024 al Campus Teatro Temesa F. Tonnara di Amantea con la divertentissima ed esilarante commedia “Gioia di papà” scritta Da Enzo Alfano e Tonino Sesti. La rassegna ha riscontrato un ampio successo viste il notevole pubblico sempre presente e numeorsi abbonamenti venduti, ha visto arrivare per la prima volta ad Amantea importanti attori a livello nazionale come Biagio Izzo, Sasà Palumbo, Paolo Caizzo e tanti altri.

“Gioia di papà”: la trama e gli attori

In quest’ultima commedia a cura della compagnia teatrale Il VOLO DELLE COMETE APS, Giovanni Siani (Enzo Alfano) è un dentista affermato, con una bella casa ed una bellissima compagna. Giovanni non vuole avere figli, mentre ne desidera la sua compagna.
La loro vita viene trasformata dalla necessità di accogliere in casa il miglior amico del protagonista, che crede di essere un bambino di sette anni e che progressivamente, nel giro di un mese, cresce fino a diventare maggiorenne. Si tratta in realtà, di un inganno della compagna del protagonista, attraverso il quale si è proposta di dimostrare la bellezza dell’avere un bambino.

Giovanni, scapolo impunito, fidanzato da dodici anni, eterno Peter Pan, con una cura maniacale per la sua casa e i suoi oggetti, si trova costretto ad improvvisarsi papà di Attilio, suo caro amico quarantenne che, sotto ipnosi, per il consiglio di uno psicanalista, deve rivivere la sua infanzia per risolvere il trauma infantile della mancanza del padre.
Un giorno in casa sua fa irruzione lo psichiatra Federico Campisi (Tonino Sesti) che gli annuncia il tentato suicidio di un suo caro amico e che il tragico evento lo ha portato a regredire mentalmente fino all’età di sette anni.

L’unica terapia per farlo rinsavire è farlo vivere per alcuni mesi passando gradualmente, tramite ipnosi, dai sette ai dodici fino ai diciotto anni. Il problema è però che il 45enne Attilio (Luca Alfano) insieme alla sorellina (Antonietta Sesti) è orfano e non ha nessuno che possa tenerlo, quindi Giovanni è costretto controvoglia a prenderlo in casa e ad “interpretare” il ruolo del padre. Come se non bastasse prenderanno parte alla messa in scena, loro malgrado, anche il bassissimo fratello Luca (Giuseppe Miraglia) e la sua appariscente e castrante consorte Debora (Daniela Provenzano), la mamma un po’ andata (Roberta del Rosario) e l’assistente dell’odontotecnico Fabrizio (Aurelio Longo) che accompagna la cliente dello studio malata (Elvira Signorelli).

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA