RENDE – Si terrà il prossimo 17 novembre presso l’Università della Calabria la seconda edizione degli Stati Generali della Sanità Digitale e delle Terapie Digitali, importante appuntamento promosso dall’Intergruppo Parlamentare Sanità Digitale e Terapie Digitali.
L’iniziativa, dopo il Politecnico di Milano, verrà proposto per la prima volta all’Università della Calabria con l’obiettivo di definire una strategia nazionale condivisa per lo sviluppo e l’adozione delle tecnologie digitali in sanità e per promuovere l’integrazione delle terapie digitali (DTx) nei percorsi di cura. L’evento vedrà la partecipazione di eminenti rappresentanti della sanità italiana, tra cui il ministro della Salute Orazio Schillaci, il direttore generale di Agenas, e rappresentanti dell’Istituto Superiore di Sanità, insieme a esponenti del mondo accademico e delle istituzioni.
Loizzo (Lega): “un confronto di così alto livello”
Per l’onorevole Simona Loizzo, membro dell’Intergruppo e promotrice dell’iniziativa, “portare all’Unical un confronto di così alto livello dopo l’esperienza del Politecnico di Milano rappresenta un motivo di grande orgoglio. E proprio a Cosenza, dopo Como, – ha ricordato l’onorevole Loizzo – sarà sperimentato un ospedale virtuale tramite un progetto che prevede cure a domicilio con monitoraggio costante, utilizzando tecnologie di telemedicina e intelligenza artificiale.
L’obiettivo è migliorare l’assistenza sanitaria, ottimizzare le risorse ospedaliere e ridurre gli accessi fisici, avvicinando i servizi sanitari alle persone, soprattutto in aree con infrastrutture difficili.
Gli Stati Generali punteranno a favorire il dialogo tra istituzioni, università, imprese e professionisti della salute, delineando le priorità per una sanità più moderna, efficiente e accessibile, capace di coniugare tecnologia, equità e qualità delle cure.
Greco: “l’UniCal al centro della discussione pubblica sulla sanità digitale e sulle DTx”
Per il rettore dell’Università della Calabria, il professor Giancarlo Greco, quello di lunedì prossimo rappresenta “un appuntamento estremamente importante, non solo per le tecnologie ma per il mondo della salute e l’Università della Calabria sarà al centro della discussione pubblica sulla sanità digitale e sulle Digital Therapeutics, un nuova frontiera che ha come obiettivo quello di rendere la sanità più vicino ai cittadini”.
