Area Urbana
Accesso alle cure ed efficienza dei servizi: a Cosenza un convengo sulla riorganizzazione della sanità
COSENZA – “Sanità 2.0: equità di accesso alle cure ed efficienza dei servizi” è questo il titolo del convegno che si terrà nella città dei Bruzi il prossimo 17 luglio presso l’Ordine dei Medici di Cosenza promosso da SUMAI, il Sindacato Unitario Medici Ambulatoriali Italiani, che vede come responsabili scientifici Francesco De Marco e Sante Luigi Formoso.
Una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di medici ospedalieri, professori universitari, rappresentanti del mondo infermieristico, delle professioni sanitarie e dell’associazionismo territoriale in un confronto aperto sul nuovo modello di governance e sulle sfide legate all’integrazione tra assistenza, formazione e ricerca. “La sanità è al centro di una profonda riorganizzazione ed è destinataria di consistenti investimenti – fanno sapere gli organizzatori – La digitalizzazione è considerata una leva strategica per ridurre le inefficienze e per garantire equità di accesso alle cure“.
Il programma ed i temi del convegno
“Il PNRR ha stanziato ingenti risorse per ammodernamento tecnologico e innovazione digitale – spiegano ancora gli organizzatori – Gli investimenti in settori strategici, la transizione al FSE 2.0, l’intelligenza artificiale e la telemedicina sono fondamentali per declinare il diritto alla salute, ma hanno bisogno di sinergie, interazioni e politiche attive per evitare che proprio le nuove tecnologie si traducano in una nuova fonte di diseguaglianza”. Da questi presupposti nasce l’esigenza di dialogare per recuperare vision comune, produttività e integrazione.
La prima tavola rotonda in programma è quella intitolata “Strutture di prossimità assistenziale e realtà dei Distretti sanitari: a che punto siamo” e vedrà gli interventi di Remigio Magnelli, direttore del Dipartimento Tecnico-Amministrativo Asp, di Licia Petropulacos, consulente della Regione Calabria e Nicola Ramacciati, ricercatore dell’Unical e dirigente Sitra Azienda Ospedaliera. Le conclusioni saranno affidate a Vincenzo Priolo, segretario regionale SUMAI
La seconda tavola rotonda, invece, si intitola “Realtà della prevenzione oncologica: l’adesione agli screening”. Interverranno Carlo Capalbo, professore ordinario all’Unical e direttore UOC Oncologia Medica A.O. Cosenza, Maurizio Guido, prof ordinario all’Unical e direttore UOC Ginecologia e Ostetricia A.O. Cosenza, e Martino Maria Rizzo, direttore Sanitario dell’Asp di Cosenza. Le conclusioni, questa volta, saranno affidate a Sebastiano Andò, professore emerito di Patologia Generale
La terza e ultima tavola rotonda avrà il titolo “Un rinnovato rapporto tra Università, Ospedale e Territorio per rigenerare la sanità calabrese”. Ad intervenire saranno Antonio Magi, segretario nazionale SUMAI e presidente dell’ordine dei medici della provincia di Roma, Marcello Maggiolini, presidente del corso di Laurea in Medicina Chirurgia e Tecnologie Digitali all’Unical e Vincenzo Pezzi, direttore del dipartimento di Farmacia dell’Unical. La tavola rotonda sarà introdotta e conclusa dal presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta.
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