A Cosenza e nei Commissariati territoriali, carabinieri e polizia uniti nella memoria dell’agente Aniello Scarpati

COSENZA – Su iniziativa dell’Arma dei Carabinieri della Provincia di Cosenza, una rappresentanza di militari con i lampeggianti accesi ha reso omaggio alla Polizia di Stato davanti al monumento dei Caduti all’esterno della sede della Questura di Cosenza, esprimendo profondo cordoglio per la perdita del collega assistente capo coordinatore Aniello Scarpati, caduto tragicamente in servizio a Torre del Greco. Un terribile incidente stradale avvenuto la notte del 31 ottobre e il 1 novembre 2025, quando la volante su cui Scarpati era a bordo è stata travolta frontalmente da un Suv che ha invaso la corsia opposta. Scarpati, 47 anni, sposato e padre di tre figli, non avrebbe dovuto essere in servizio quella notte, ma aveva accettato di sostituire un collega.

Carabinieri e Polizia uniti

Nel medesimo gesto di vicinanza, i Carabinieri si sono recati anche davanti ai tre Commissariati territoriali di Castrovillari, Corigliano-Rossano e Paola: un segno tangibile di unità e rispetto tra Corpo e Forze dell’Ordine. La Polizia di Stato della Provincia di Cosenza ha rivolto un ringraziamento al Comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Andrea Mommo, al tenente colonnello Umberto Centobuchi e a tutto il personale dell’Arma «per la manifestazione di solidarietà e di vicinanza espressa in questo momento di grave lutto per l’Istituzione».

Messaggio di unità e memoria per Aniello Scarpati

Il saluto con i lampeggianti accesi rientra in un rituale simbolico forte, che testimonia l’alleanza tra le Forze dell’Ordine in un momento di lutto e riflessione. ». In questo contesto, la manifestazione di vicinanza dei Carabinieri assume un valore ulteriore: quello della solidarietà interforze in nome di un ideale comune di sicurezza e servizio civile. Il saluto di stamane a Cosenza è anche un invito a mantenere viva la memoria di Aniello Scarpati e ad onorare ogni giorno il valore del servizio.

La tragedia che ha colpito l’agente Scarpati ha suscitato commozione in tutto il Paese. La dinamica ricostruita finora indica che l’auto della Polizia è stata centrata da un Suv – una Bmw X4 – con a bordo sei persone, fra cui tre minorenni, che dopo l’impatto hanno tentato di fuggire. Il conducente è stato successivamente rintracciato, risultato positivo al test droga, e arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso.