Ventenne ritrovato cadavere in una scarpata in provincia di Cosenza

Il suo corpo è stato estratto dalle lamiere dell’auto avvistata stamattina da un passante.

ACRI (CS) – Un ragazzo di venti anni è stato ritrovato privo di vita in una scarpata ad Acri. Il giovane, Alfonso Reale studente al Conservatorio di Cosenza, stava percorrendo a bordo della propria Fiat Panda via della Sila, in discesa, quando ha perso il controllo del mezzo dopo una curva a gomito ed è scivolato in un burrone nei pressi del belvedere a pochi metri dalla Basilica del Beato Angelo. I genitori non vedendolo rientrare all’alba hanno allertato le forze dell’ordine denunciandone la scomparsa. Intorno alle 10.00 stamattina un passante ha notato la vettura ribaltata e ha avvisato i carabinieri. Sul posto sono poi intervenuti i Vigili del Fuoco che con estrema difficoltà hanno recuperato l’auto dal precipizio (che presenta un inclinazione di quasi 90°) ed estratto il corpo esanime del ventenne dalle lamiere dopo le 14.00. La salma è ora a disposizione dei periti per gli esami necroscopici. L’autopsia potrebbe infatti rivelare l’orario e il motivo del decesso. Attualmente infatti non si conosce la causa che ha provocato il drammatico incidente. Potrebbe trattarsi di un malore o di un colpo di sonno: le autorità non escludono alcuna ipotesi. Sull’asfalto non sono stati rinvenuti segni che possano far pensare ad una brusca frenata.