Aria velenosa e tossica a Rende, dove ogni sera qualcuno ‘incendia’ plastica e ferro (FOTO)

“La zona è sempre quella vicino il centro storico. Nonostante qualche sporadico intervento negli anni passati da parte delle forze dell’ordine, c’è chi continua a infischiarsene ‘bruciando’ plastica, ferro e materiali altamente tossici. Cittadini infuriati

RENDE (CS) – Sono stati gli stessi residenti della zona esasperati ad inviarci le immagini che vedete (e abbastanza eloquenti) per denunciare una situazione assurda e pericolosa che va avanti ormai da quasi 5 anni. Siamo nella periferia di Rende paese, sulle colline di contrada Cutura a valle del centro storico, esattamente a via XX Settembre, dove una serie di piccole strade interne portano al centro storico di Rende. E’ qui che, invece di godere della natura in alcune ore della giornata (principalmente di sera), l’aria diventa irrespirabile e soprattutto “tossica”.

Nei mesi scorsi era stata scoperta una vera e propria discarica abusiva ed un ‘traffico di ‘materiale ferroso per estrarre alluminio e metallo da rivendere in ‘nero’ che aveva portato al sequestro di un’intera area, nei pressi della vecchia stazione di Rende. Ma il ‘movimento’ illecito da parte di alcuni sconsiderati, pare di nazionalità rumena, non si è fermato affatto. “Qui, ogni sera, continuano indisturbati a bruciare plastica, gomma, ferro e altro materiale pericoloso. L’aria è velenosa, irrespirabile, pregna di pericolosa diossina, tanto che dobbiamo barricarci in casa in attesa che quel denso fumo nero di dissolva. Ora che arriva l’estate andrà sempre peggio e nessuno fa nulla per risolvere la situazione e fermare chi se ne infischia delle legge e fa come gli pare e piace è una vergogna“.

C’è qualcuno che continua a svolgere in quell’area ‘verde’ di Rende, una vera e propria attività di smaltimento abusivo con il relativo incendio di rifiuti. “Forse sono quelle persone – racconta un residente al telefono letteralmente imbufalito – che salgono e scendono dalla strada che sale per Rende paese (dove peraltro vige un divieto di transito ai camion) carichi di ferraglia, rifiuti, elettrodomestici, pezzi d’auto… é sotto gli occhi di tutti, possibile che Carabinieri e Polizia non si siano accorti di nulla? La zona è piena di rumeni che girano con tanto di passeggini che invece di neonati, trasportano tutto quello che trovano nella spazzatura. Chi effettua lo smaltimento illecito di materiale ferroso non ha nulla da perdere, noi invece alla nostra salute ci teniamo. Ci sono bambini piccoli, anziani e invalidi che per colpa di alcuni sconsiderati ogni maledetta sera sono costretti a respirare questa merda. E non bastano le decine di telefonate che puntualmente facciamo alle forze dell’ordine perché da oramai quasi 5 anni la situazione non cambia. Ma lo Stato italiano dove sta? Cosa fa per noi cittadini? Possibile che si ricorda degli italiani sono quando deve tassarlo? In una sola parola vergogna“.

Nelle foto la colonna di fumo che puntualmente ogni sera sono costretti a respirare (d’estate) i residenti nella zona.