Cosenza assalto all’Ischia nell’ultima di andata. Roselli: “vincere fuori casa per rimanere in scia delle prime”

Rossoblu partiti senza effettuare la rifinitura per lo sciopero dei traghetti. Lupi impegnati in un match difficile e il tecnico rossoblu non sottovaluta l’avversario:”attenti all’Ischia, non è la squadra delle ultime gare”

COSENZA – Alle 10.00 in punto il bus del Cosenza ha lasciato il Marulla in direzione Ischia, dove domani pomeriggio (Stadio Enzo Mazzella ore 14.00) gli uomini di Roselli affronteranno i padroni di casa nella prima gara del nuovo anno e che di fatto chiuderà il girone di andata. Partenza anticipata e niente seduta di rifinitura a causa dello sciopero di 48 ore proclamato dai marittimi della Caremar, che non pochi problemi causerà a tifosi ed addetti ai lavori che si recheranno nell’isola Flegrea.

Rossoblu impegnati nella prima delle due trasferte consecutive, pronti a sfidare un avversario finito in piena bagarre play-out e apparso in netta difficoltà nelle ultime uscite. L’Ischia ha la peggiore difesa del campionato ed ha subito addirittura 13 reti nelle ultime tre partite. C’è anche da dire che gli uomini di Bitetto pagano oltremodo la lunghissima serie di infortuni che ne hanno decimato l’organico che rimane comunque di livello con giocatori forti e di esperienza come Mancino, Kanoute, Calamai, Izzillo e quel Fabio Meduri che indossò anche la casacca rossoblu due anni fa. Dal canto suo il Cosenza, in attesa di qualche colpo di mercato, deve correre e fare punti se vuole continuare ad alimentare il sogno play-off. Senza dimenticare che Arrighini e company sono ancora a caccia del primo successo esterno stagionale. Insomma, per diversi motivi Ischia Cosenza sarà una gara da affrontare con la massima concentrazione e senza sottovalutare l’avversario che farà di tutto per tornare al successo… parola di mister Roselli ”in molti pesano che siccome l’Ischia ha finito male prima della sosta natalizia, mentre noi abbiamo finito bene, potrebbe sembrare una partita più semplice di quella che in realtà non è. Sapete bene che l’Ischia ha giocato le ultime gare senza 5 o 6 titolari, mentre domani molti avranno recuperato, quindi mi attendo una squadra come quella della prima parte di stagione che ha fatto davvero bene. Hanno perso una sola volta in casa con il Matera, facendo tantissimi punti, quindi per me sarà una partita molto difficile anche perché si stanno rifondando dal mercato.

Il tecnico rossoblu nella conferenza stampa di questa mattina

Le motivazioni e la condizione della squadra dopo la sosta:“dal punto di vista fisico vediamo domani ma sopratutto domenica prossima, se la sosta ci ha penalizzato. Questi ragazzi ci hanno abituato comunque ad essere sempre concentrati ed affrontare al massimo ogni partita, anche se l’ultima prima della sosta e alla ripresa è sempre pericoloso e possono verificarsi risultati a sorpresa. Proprio perché quando torni da una sosta non sai mai quanti e quali giocatori sono al meglio della condizione. L’importante è rimanere comunque concentrati e ripartire bene.

Trovare la prima vittoria fuori casa sarebbe importante – “sapete che i numeri contano molto e per ora dicono che non abbiamo mai vinto lontano dal Marulla. Anche lo scorso anno abbiamo fatto pochissime vittorie. La cosa è curiosa perché in genere le mie squadre hanno sempre fatto meglio fuori casa che in casa… a Cosenza evidentemente non è così. Abbiamo avuto delle partite in casa dove il pareggio era molto più giusto e invece abbiamo vinto, altre fuori casa dove meritavano il successo e abbiamo raccolto solo il pareggio. Io penso che alla fine le cose si compensano sempre: vedrete che magari avremo qualche punto in più raccolto fuori casa e qualcosa in meno dal Marulla. Certo fare qualche colpo esterno sarebbe importante, visto che ti permetterebbe di rimanere in scia delle prime che in questo mercato si stanno rafforzando e non poco”.

A proposito di mercato – “inutile girarci intorno, il Cosenza non andrà appresso alle prime per quanto riguarda il mercato. Noi non cerchiamo il colpo eclatante o la spesa a tutti i costi. La Casertana ha preso 4 giocatori dalla B, Foggia e Benevento idem, il Lecce ha preso dall’Ascoli il bomber di lega Pro dello scorso anno (Caturano ndr.). Sapete bene che il Cosenza ha un programma da rispettare. Andare a spendere tanti soldi sul mercato per provare a imitare quelle sopra di noi porterebbe stravolgere gli equilibri. Certo, tutti gli allenatori vorrebbero i giocatori di esperienza e di qualità, ma preferisco le cose fatte per bene, con serietà e noi dobbiamo dare continuità a quanto avviato l’anno scorso senza voli pindarici. Sia il presidente che il direttore sono comunque pronti se ci sarà l’occasione ma no a spese folli.

Chiusura su Cavallaro e Raimondi:“Cavallaro è tra i convocati ma ha avuto un fine settimana un po’ difficoltoso anche perché sapete bene che non si allenava da tantissimo. Non sappiamo se sarà disponibile, ha avuto un problemino e non si è allenato negli ultimi due giorni. Dipende tutto da lui. Se darà la sua disponibilità sarà della partita altrimenti toccherà ancora una volta a Raimondi che partita dopo partita sta trovando le giuste motivazioni. Lui sa bene di non essere stato ad alti livelli come condizione e convinzione. Nell’ultima gara ha fatto benissimo e poteva fare due gol. La fortuna, gli dico sempre, bisogna meritarsela e lui deve crederci di più, ma ha fatto ottime partite. Diciamo che gli mancano le sue giocate migliori gli assist e i gol, ma sono sicuro arriveranno”.

Sono 18 i calciatori convocati da Mister Roselli per la gara di domani: Arrighini, Arrigoni, Blondett, Cavallaro, Ciancio, Corsi, Criaco, Di somma, Fiordilino, Guerriera, Minardi, Perina, Pinna, Raimondi, Saracco, Statella, Tedeschi, Vutov