Archivio Storico News
Caduta di via Ruffilli: grave il pensionato
COSENZA – Condizioni disperate. Il bollettino medico di A. V., lo sfortunato pensionato di 79 anni, caduto in via Ruffilli, si sono aggravate. Il
pensionato, ricoverato da giorni, nel reparto di chirurgia, per la rimozione di numerose fratture riportate nella rovinosa caduta: trauma cranico e facciale, frattura al naso, fratture scomposte al braccio sinistro, alla clavicola sinistra, al gomito destro e altre escoriazioni varie, riportate su tutto il corpo, è stato trasferito d’urgenza nel reparto di rianimazione e posto dai medici in prognosi riservata, per l’insorgenza di complicazioni
e aggravamento delle sue condizioni di salute. In un primo momento, il 79enne era stato refertato con una prognosi di quaranta giorni, salvo complicazioni. Proprio quelle complicazioni, ne hanno modificato il percorso di guarigione. Il pensionato, originario di Torano Castello, il giorno della caduta, stava tranquillamente passeggiando lungo via Ruffilli, strada sottostante la sopraelevata, nei pressi dell’Oasi Francescana. Forse per una distrazione o per qualche altro motivo, l’anziano, era inciampato sul marciapiede e, dopo essere caduto, aveva iniziato a rotolare per terra, finendo diritto nella scarpata. L’uomo, infatti, insanguinato e dolorante e in cerca d’aiuto, era stato ritrovato da alcuni passanti ai piedi della sopraelevata. Subito venne soccorso dai passanti che, oltre a chiedere informazioni sulle sue condizioni di salute, si preccuparono di allertare i soccorsi, allertando le centrali operative di polzia e 118. I soccorsi furono tempestivi e, dopo essere stato medicato, l’anziano venne trasportato al pronto soccorso per essere refertato e trasferito in sala operatoria per l’intervento chirurgico. Ora è in rianimazione, in stato di prognosi riservata. Fatale in questo peggioramento delle sue condizioni, il trauma cranico-facciale? Non si sà, lo dirà la Tac.
Social