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Cesca da attaccante di scorta a titolare fisso: ‘il goal? Non ho fretta, contano solo vittorie e salvezza’’

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Cesca da attaccante di scorta a titolare fisso: ‘il goal? Non ho fretta, contano solo vittorie e salvezza’’

Marco Garofalo

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Così l’attaccante in sala stampa alla vigilia del turno infrasettimanale contro la Juve Stabia: ‘spiace per Cori ma ne sto approfittando per giocare e trovare la forma fisica migliore. La Juve Stabia? Gara difficile contro una squadra forte. Servirà massima concentrazione’

 

COSENZA – Con l’assenza forzata di Cori, stangato dal giudice sportivo, è diventato il terminale offensivo dei rossoblu. L’attaccante di “scorta” del Cosenza, Alessandro Cesca, da buon friulano è un tipo davvero tosto e determinato… uno che sa il fatto suo. Attaccante di grande esperienza per la Lega Pro, ha militato in diverse formazioni prima di arrivare a Cosenza a novembre dello scorso anno, quando a volerlo in rosa fu proprio mister Roselli, definendolo grande professionista e “uomo spogliatoio”. Per capirci uno di quei calciatori che lavora sodo senza mai lamentarsi, che sa fare gruppo mettendosi a disposizione di allenatore e compagni in qualunque situazione. Domenica contro il Matera ha fornito l’assist del raddoppio a capitan Caccetta, mentre la settimana scorsa contro la Paganese, solo il palo gli ha negato la gioia della prima rete con la maglia del Cosenza. Ma a lui non importa più di tanto, perché sa che prima o poi la rete arriverà. Quello che conta veramente per Cesca, sono le vittoria e la salvezza dei lupi:”sono contento delle prestazioni e del fatto che stia giocando da titolare con una certa regolarità, anche se spiace per Sasha (Cori ndr.), perché non è bello vivere sulle disgrazie di un tuo compagno, ma il calcio è anche questo. Avevo bisogno di giocare con più continuità per trovare la forma migliore, perché con il mio fisico entrare solo per piccoli spezzoni di gara non mi aiutava. Per il resto quando vai in campo cerchi di dare sempre tutto per aiutare la causa. Poi sono anche il più “vecchietto” del gruppo e dare sempre il massimo deve essere di esempio e stimolo per i più giovani. Il goal? Per ora sto facendo assist ma spero di trovarlo al più presto, anche se per me non è mai stata un’ossessione segnare, nemmeno negli anni passati. Quello che veramente conta è fare bene e sono felice quando giochiamo al meglio, vinciamo le partite e portiamo a casa punti pesanti come sabato contro il Matera. Questo è un gruppo di giocatori veri, ognuno con il proprio carattere e la qualità è altissima rispetto alla classifica che avevamo e che ancora abbiamo. Era solo questione di tempo, di trovare la marcia giusta, l’affiatamento tra noi calciatori ed un sistema di gioco che premiasse le caratteristiche di tutti e finalmente ci stiamo riuscendo”. Poi l’attaccante si sofferma ad analizzare l’incontro di domani al “Menti”di Castellammare contro la Juve Stabia, a 3 giorni dalla gara vinta contro il Matera:”meglio giocarcela subito, così non abbiamo nemmeno il tempo pensare alla vittoria ottenuta sabato che potrebbe solo distrarci. È un campo difficile dove affronteremo una squadra forte, che sta lottando per entrare nei play-off e sarà un’altra battaglia anche perchè si gioca sul sintetico. Ma a noi servono i punti e più ne facciamo, più ci avviciniamo alla salvezza. Se ci sarà stanchezza? Certo giocare ogni 3 giorni non è facile ma anche le altre squadre lo faranno, quindi non è solo un problema del Cosenza”.

Questo l’elenco dei 18 convocati diramato da Mister Roselli: Arrigoni, Caccetta, Calderini, Carrieri, Cesca, Chidichimo, Ciancio, Corsi, Criaco, De Angelis, Fornito, Ravaglia, Saracco, Serpieri, Statella, Tedeschi, Tortolano, Zanini

 

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