Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Maltrattamenti di animali. Sequestrato un cucciolo a Montalto

Archivio Storico News

Maltrattamenti di animali. Sequestrato un cucciolo a Montalto

Pubblicato

il

MONTALTO UFFUGO (CS) – Un povero cucciolo di cane detenuto legato ad una catena corta, con un collare stretto, denutrito ed esposto alle intemperie.

Il Nucleo investigativo per i reati in danno agli animali (Nirda) del Corpo forestale, nella persona del referente provinciale, Sovrintendente Cosimo Cervellera, e il Comando Stazione del Corpo Forestale di Montalto Uffugo (CS) nelle persone del Comandante Umberto Greco e l’assistente Orlando Cozzolino, hanno portato a termine un’operazione di sequestro penale, a seguito della denuncia di un caso di maltrattamento di animali. In particolare il proprietario di un cucciolo di cane, si è reso responsabile dei reati di detenzione incompatibile e di maltrattamento, perpetrati ai danni di quest’ultimo. Il cane era detenuto a catena corta, collare stretto, privo di riparo alcuno e in evidente stato di denutrizione. La segnalazione era partita circa un mese fa dalla sede territoriale della LAV di Cosenza che è stata subito presa in carico dal Nucleo di Guardie Zoofile. A seguito di alcune verifiche e dopo aver acquisito prove del maltrattamento a cui era costretto il cucciolo, assieme al Nirda provinciale è avvenuto il sequestro del povero animale a Montalto Uffugo. Dopo quasi 12 ore a causa di non pochi intoppi burocratici, il cane maltrattato è stato ricoverato in una struttura convenzionata. L’associazione animalista ritiene che l’esito dell’operazione rappresenti “un risultato importante nella lotta contro il maltrattamento degli animali ed è certa possa servire a rompere il muro di omertà eretto intorno a questo crimine”.

 

 

E se da un lato c’è chi li maltratta, anche il fenomeno dell’abbandono dei cani è purtroppo molto diffuso. Il caso viene segnalato a Trebisacce (Cs). Nettuno (nella foto in alto), così lo hanno battezzato, è un cagnone di colore nero, che è stato abbandonato dai suoi padroni e che ora cerca una famiglia che lo accolga e gli voglia bene. E’ uno splendido maschio di circa 2/3 anni, incrocio Labrador di colore nero, buonissimo e dolcissimo. Il suo padrone lo ha abbandonato l’estate scorsa sul Lungomare-lato sud di Trebisacce e le foto di Nettuno hanno fatto il giro del web. C’è chi lo chiama Nettuno, chi lo ha battezzato in altro modo ma a lui, interessa solo trovare una carezza e del cibo. Intanto resta lì, su quel lungomare dove qualcuno di cui si fidava lo ha scaricato. Sono stati numerosi gli appelli per levarlo da quel lungomare e la speranza è che Nettuno, così come tanti altri cani abbandonati, possa trovare una nuova speranza ed una casa. Anche la redazione di Quicosenza intende girare ai lettori questo appello.

 

 

 

 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA