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Cosenza Calcio, tifosi in piazza: «Il ciclo di Guarascio è finito….nel peggiore dei modi. Subito un nuovo corso»
COSENZA – Nonostante le notizie circolate nelle ultime ore parlino di un’imminente cessione della società Cosenza Calcio con il passaggio di quote dalle mani dell’attuale Presidente Eugenio Guarascio (che manterrebbe comunque delle quote di minoranza) ad un gruppo di imprenditori del Nord guidati da Vicenzo Oliva, i tifosi rossoblu sono scesi in piazza contro l’attuale presidenza, dandosi appuntamento alle 19:00 sull’Isola pedonale di Corso Mazzini, davanti al fontana di Giugno.
Più che un sit-in di protesta, quello organizzato oggi era una manifestazione di confronto sulla gestione societaria di Eugenio Guarascio da parte dei tifosi davanti alla fontana di Giugno, dove hanno partecipato anche diversi giornalisti e l’assessore comunale Pasquale Sconosciuto, e che è stato moderato da Giuseppe Milicchio. “Serve fare chiarezza su un debito che non è mai stato possibile sapere a quanto ammontasse, non abbiamo bisogno di proclami” – hanno dichiarato i cronisti che si sono succeduti al microfono – “per non contare che non è mai stato programmata una stagione o un settore giovanile”. Se si farà questo passaggio societario “serve chiarezza, perché Cosenza ha bisogno di rinascere”.
Striscioni colorati al grido “i tifosi sono custodi della storia” hanno campeggiato sull’isola del salotto buono della città dei bruzi, con di persone di tutte le età. Sul banco degli imputati il presidente Guarascio, additato come unico responsabile delle stagioni di sofferenza e al “risparmio” del Cosenza, con pochissime gioie e tante, troppe delusioni. Proteste contro il modo di operare della società che si è chiusa a riccio e arrivata anche a zittire le contestazioni dei tifosi inibendo anche la possibilità di commentare sui social.
L’epilogo peggiore, di una gestione ultradecennale e improntata quasi sempre a tirare a campare senza nessuna programmazione, quest’anno: la retrocessione in Serie C da ultimi in classifica e con la penalizzazione di 4 punti che ha di fatto sancito definitivamente la rottura con la tifoseria e la contestazione che nel corso del campionato è stata a tratti feroce con i tifosi che hanno abbandonato le gradinate del Marulla.
Cosenza Calcio tifosi in piazza «presi in giro troppe volte»
In molti presenti stasera nutrono dubbi su un imminente closing societario. «Finché non uscirà un comunicato ufficiale sull’avvenuta cessione da parte di Guarascio – spiegano – con una nuova presidenza che dia un nuovo e ambizioso slancio al calcio cosentino, noi continueranno a protestare. Troppe volte noi tifosi sono stati presi in giro. Quasi due mesi fa era uscito un comunicato che parlava addirittura di chiusura a brevissimo. Sono passati più di 60 giorni e non è successo nulla. Ora nuovamente voci sulla cessione ma di concreto al momento nulla. Guarascio ceda la società perchè Cosenza ha bisogno di ripartire con un nuovo management e ritrovare il suo entusiasmo».
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