MERANO (BZ) – Una prima assoluta per la Calabria in una kermesse che vuole esaltare le eccellenze del settore enogastronomico nazionale ed internazionale. Parte oggi il Merano WineFestival, manifestazione alla quale la Regione partecipa per la prima volta, che si concluderà martedì 7 novembre.
Un evento che rientra nell’azione di promozione messa in campo dall’Assessorato alle politiche agricole, in collaborazione con Arsac, che guarda verso il presente ed il futuro delle aziende agricole calabresi.
In totale saranno 3000 gli operatori presenti nella kermesse altoatesina e 650 le aziende vitivinicole (. Nello spazio dedicato alle regioni anche la Calabria, che permetterà ai visitatori di degustare i vini calabresi protagonisti di un percorso di crescita all’insegna di una qualità, riconosciuta a livello nazionale ed internazionale.
Tanti gli appuntamenti, che, ogni giorno, prenderanno il via alle 11.30 per concludersi in serata fra degustazioni, laboratori, incontri con esperti del settore e banchi d’assaggio. Particolarmente atteso è l’incontro previsto per sabato 4 novembre, alle ore 10.30, sempre negli spazi dedicati alla Calabria sul tema: “Calabria terra d’uve. Cuore del vino mediterraneo”. Prenderanno parte all’iniziativa il direttore generale del Dipartimento agricoltura della Regione Calabria, Giacomo Giovinazzo, l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, il Presidente dell’Enoteca regionale “Casa dei vini di Calabria”, Gennaro Convertini, ed Andrea Rudic, giornalista e conduttore televisivo.
“La Calabria partecipa per la prima volta al Merano WineFestival – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo – che è una manifestazione di grande lignaggio nel panorama della promozione vitivinicola nazionale ed internazionale. Stiamo lavorando per creare ulteriori occasioni per la crescita del sistema vitivinicolo con manifestazioni che potrebbero svolgersi anche nella nostra regione. Intanto godiamoci questa partecipazione con in nostri vini pluripremiati, che stanno iniziando a sbalordire l’Italia e non solo“
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