A scoprire il sospetto artifizio sono stati i carabinieri a seguito di una perquisizione compiuta all’ufficio elettorale di Cosenza.
COSENZA – Tentativi di alterare il risultato elettorale delle amministrative del 5 giugno attraverso l’assegnazione di tessere elettorali ai cittadini stranieri richieste attraverso deleghe con firme false. Dai controlli dei carabinieri presso l’ufficio elettorale di Cosenza sono emerse numerose deleghe con firma falsificata per il ritiro delle tessere elettorali intestate ad ignari cittadini, molti dei quali di nazionalità romena. La Procura di Cosenza ora indaga a seguito della verifica approfondita dei documenti conservati nella sede di Via Bengasi, protrattasi per diverse ore tra la sera di mercoledì 1 giugno e le prime ore di giovedì 2 giugno. Una persona, identificata nel factotum di un candidato al consiglio comunale nella coalizione di Enzo Paolini, sarebbe stata denunciata a piede libero per aver ritirato diverse tessere elettorali, circa una ventina, avvalendosi di deleghe falsificate. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare altre eventuali irregolarità e per capire in che modo le persone coinvolte, avrebbero potuto avvantaggiarsi rispetto all’esito delle urne del prossimo 5 giugno.
LA RISPOSTA DEL CANDIDATO SINDACO ENZO PAOLINI
Enzo Paolini ha inteso immediatamente prendere le distanze da quanto accaduto: “Auspico che venga fatta al più presto luce e che eventuali responsabilità vengano accertate e severamente punite”. “In merito alle notizie apparse sulla stampa inerenti un’indagine a carico di un presunto rappresentante di lista del candidato a sindaco Enzo Paolini, occorre precisare – si legge in una nota divulgata dall’ufficio stampa della coalizione che sostiene la sua candidatura – che la nomina dei rappresentanti di lista viene effettuata all’apertura dei seggi elettorali e ciò avviene nel pomeriggio del sabato precedente il giorno delle votazioni. Al momento non esiste nessun rappresentante di lista per nessun partito ed è, quindi, completamente destituito di ogni fondamento ogni riferimento a tale figura anche in relazione ad indagini giudiziarie”.