Imprenditrice scomparsa nel Vibonese, al lavoro in un terreno i cani molecolari

Pare si stia cercando il corpo dell’imprenditrice scomparsa il 5 maggio scorso, giorno del primo anniversario della morte del marito.

LAUREANA DI BORRELLO (RC) – Cani molecolari dell’unità cinofila di Palermo al lavoro, e controlli da parte dei carabinieri sui terreni di un’azienda di Laureana di Borrello finalizzati alla ricerca del corpo di Maria Chindamo l’imprenditrice agricola di 44 anni scomparsa il 5 maggio scorso, nel territorio di Nicotera. In particolare si stanno effettuando degli scavi nei fondi di pertinenza di un’azienda. Sul posto anche il procuratore della Repubblica di Vibo, Mario Spagnuolo, e il sostituito Concettina Iannazzo, titolare dell’inchiesta sulla scomparsa della 44enne.

Dell’imprenditrice si sono perse le tracce il 6 maggio scorso in contrada “Montalto” tra i comuni di Limbadi e Nicotera dove possedeva la sua piccola azienda agricola e dove aveva dato appuntamento, quella mattina alle 7.30, ad alcuni operai per effettuare degli specifici lavori. I lavoranti, però, giunti sul posto poco dopo l’arrivo della donna, madre di tre figli, trovarono il suo Suv vuoto, col motore ancora acceso, e vistose tracce di sangue all’interno e al di fuori del mezzo. La Procura di Vibo Valentia sta indagando per sequestro di persona ed omicidio, per ora a carico di ignoti.

LEGGI ANCHE:

– Giallo sulla scomparsa di Maria Chindamo, gli inquirenti seguono anche la pista dell’omicidio

– Imprenditrice scomparsa da 20 giorni, scattate diverse perquisizioni