A luglio in Calabria, migliaia di lavoratori rischiano il posto

CATANZARO – “L’incontro tra il Governatore Scopelliti ed il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Patroni Griffi, e’ il primo passo per

affrontare tanti questioni irrisolte nella nostra regione, a partire dalla questione dei 5.200 lavoratori precari che dal prossimo 15 luglio rischiano di rimanere senza lavoro”. Lo si loegge in un comunicato dell’Usb (Unione Sindacale di base) della calabria che ha diffuso il testo di una lettera indirizzata al presidente della Regione. “L’ Usb – e’ scritto – ha richiesto da molto tempo l’apertura di un “tavolo tecnico nazionale” di confronto tra le istituzioni nazionali, quelle regionali ed i sindacati, per trovare insieme le soluzioni che ridiano alla Calabria una concreta politica sul lavoro che porti davvero sviluppo ed occupazione e l’incontro dei giorni scorsi a Roma sembra andare, finalmente, verso questa prospettiva”. La Federazione regionale Usb ha quindi scritto al governatore della Calabria ed all’Assessore regionale al Lavoro “per avere un incontro urgente, preliminare all’istituzione del richiesto tavolo tecnico nazionale”.