Ospedale Sibaritide, Geraci: “speranza per le popolazioni dello jonio, ma vigileremo sui tempi” (AUDIO)

“Così si restituisce speranza alle popolazioni”. Così il sindaco di Corigliano ha commentato la firma del protocollo di legalità siglato ieri in Prefettura a Cosenza.

CORIGLIANO CALABRO (CS) – “Ci auguriamo che questo, possa rappresentare un punto di non ritorno”. Il sindaco di Corigliano ha espresso soddisfazione per l’atto siglato ieri, il protocollo di legalità “per la piena garanzia del diritto alla salute nell’Area Urbana Corigliano-Rossano, così come nel basso e nell’alto jonio e per le aree interne e, al tempo stesso, per l’elevazione ed innovazione complessiva della qualità dell’offerta sanitaria nell’intera regione”. Ieri c’era anche lui nella Prefettura di Cosenza, alla sottoscrizione del protocollo che ha l’obiettivo di monitorare la gestione e l’affidamento dei lavori del nuovo ospedale della Sibaritide siglato alla presenza della Regione Calabria, della Tecnis, società appaltatrice dell’opera, e che di fatto ha dato il via alla fase esecutiva per la realizzazione del nuovo importante presidio sanitario, che sorgerà in contrada Insiti di Corigliano, destinato a garantire una maggiore efficienza al servizio sanitario di un’area vasta ed estesa come quella della Sibaritide, da Rocca Imperiale a Cariati alla Sila Greca.

Giuseppe Geraci, sindaco di Corigliano, ha commentato ai microfoni di Rlb Radioattiva la firma sottolineando però che fino alla realizzazione dell’opera (30 mesi) i presidi attivi dovranno rimanere e fornire i servizi sanitari e ospedalieri necessari all’utenza.

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“Siamo di fronte ad un fatto per quanto atteso, nuovo ed importante – ha continuato il primo cittadino di Corigliano – che restituisce speranza alle popolazioni del nostro territorio. La nostra attenzione resterà alta affinché gli annunciati tempi di realizzazione dell’opera possano essere rispettati senza ulteriori dilazioni”.