La lista “Orgoglio Brutio” che sosterrà il candidato sindaco di Cosenza, Lucio Presta, ha preso le distanze da Enrico Longo aspirante candidato al consiglio comunale della città.
COSENZA – La lista “Orgoglio Brutio” richiama allo spirito della stessa che “è quello di portare avanti gli interessi della collettività. Condanniamo a priori atteggiamenti e obiettivi che vanno nel verso opposto”. La lista ‘Orgoglio Brutio’, è stata tra le prime a scendere in campo al fianco del candidato del Partito Democratico, Lucio Presta ed ha annunciato un provvedimento quasi senza precedenti per una campagna elettorale ovvero “ha deciso di espellere un proprio candidato, già in questa fase”.
Alla base della decisione ci sono “personalismi, egocentrismo e l’unico obiettivo di raggiungere risultati individualistici. Per questi motivi e per i comportamenti avuti nelle ultime ore, il gruppo ha deciso di prendere le distanze da Longo, precedentemente uscito sulla stampa a nostro sostegno”. La lista “compatta sulla scelta”, spiega che “credere in un progetto non significa fare i calcoli e le equazioni per posizionarsi in liste e coalizioni che soddisfino le proprie ambizioni personali, credere in un progetto significa mettersi a disposizione, con impegno e sacrifici affinché questo si realizzi. Porgiamo un grosso in bocca al lupo al giovane Enrico Longo, ma in lui non abbiamo riscontrato queste caratteristiche per tutti noi essenziali”.
Longo e suoi video su Facebook: “Strutturerò una cupola “mafiosa” legale, combatteremo le ingiustizie”
Enrico Longo, è conosciuto a Cosenza anche per aver diramato, nei mesi scorsi, un video in cui, da ‘animalista convinto’ denunciava l’operato di chi si occupava delle persone disabili, ma soprattutto dei cani randagi e del randagismo a Cosenza. E già in quell’occasione attirò su di se, dure critiche da parte dell’assessore al canile del Comune di Cosenza e di altre associazioni molto impegnate in città su questo fronte.
Lui stesso aveva ‘proclamato’ l’intenzione di candidarsi, e di volere solo occuparsi delle persone disabili e bisognose e del randagismo al grido di “Strutturerò una cupola “mafiosa” legale, combatteremo le ingiustizie”. Sulla sua pagina Facebook, in merito a questa esclusione ha scritto: “A seguito di alcune scelte da me non condivise e patti non rispettati per quanto riguarda progetti sul sociale (motivo per il quale mi candido), ho deciso di abbandonare la coalizione di Lucio Presta. I miei voti non li regalo a nessuno. O si fa qualcosa per i Disabili, Malati,Bisognosi e Animali oppure nessuno avrà il mio sostegno. Non campo di Politica“.
