Beni confiscati alle mafie: nuovi decreti firmati dal direttore Giuseppe Caruso

ROMA – Nuovi decreti di destinazione di beni confiscati in via definitiva alla criminalita’ organizzata sono stati firmati dal direttore dell’Agenzia nazionale, prefetto Giuseppe Caruso.

In particolare, due appartamenti sono stati assegnati al Comune di Milano, che se ne servira’ “per fini di accoglienza abitativa e sociali” mentre un immobile e’ stato destinato “provvisoriamente” al Comune di Roma, che lo utilizzera’ “per finalita’ socio-istituzionali”.Queste le altre destinazioni. Alcuni immobili sono stati destinati al Comune di Dairago (Mi); un appartamento e’ stato destinato al Comune di Marchirolo (Va); un fabbricato ed un locale sono stati destinati al Comune di Rosarno (RC); un fabbricato e’ stato destinato al Comune di Siderno (Rc, diventera’ una casa di accoglienza per donne e minori in difficolta’); un fondo rustico e’ stato destinato al Comune di Canolo (Rc); un fabbricato e’ stato destinato al Comune di Serra San Bruno (VV, ospitera’ un centro di accoglienza per persone in difficolta’); un locale e’ stato destinato al Comune di Nardo’ (Le); un immobile e’ stato destinato al Comune di Pontecagnano Faiano (Sa); una villa composta da 5 vani ed accessori ed un appartamento sono stati destinati al Comune di Taranto; un appartamento e’ stato destinato al Comune di Induno Olona (Va); due appartamenti con box sono stati destinati al Comune di Lonato (BS); un appartamento e relativo box sono stati destinati al Comune di Peschiera Borromeo (Mi); un appartamento e’ stato destinato al Comune di Puegnago del Garda (BS); un appartamento e’ stato destinato al Comune di Terno d’Isola (BG). Alcuni mezzi sono stati destinati alla Guardia di finanza (Gruppo Pronto Impiego di Roma), alla questura e alla onlus Mo.D.A.V.I.