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Roselli: ”per raggiungere i play-off servono 13 punti”
Vigilia di Monopoli – Cosenza. 20 i rossoblu convocati da Roselli che per domani dovrà rinunciare a Tedeschi squalificato e Ciancio infortunato: “voglio vedere in campo la stessa grinta vista sabato contro il Lecce”
COSENZA – Terminata la rifinitura al “Marulla”, la squadra poco prima di pranzo è partita in pullman alla volta di Monopoli, dove domani pomeriggio (Stadio “Simone Veneziani” ore 15.00) è in programma la delicata sfida contro i biancoverdi di mister Tangorra. Un vero e proprio testa- coda che mette i brividi nel quale nessuna delle due squadre può sbagliare. Da una parte i pugliesi impelagati fino al collo nella bagarre per evitare i play-out che non vincono da un mese e mezzo, dall’altra il Cosenza ancora in piena corsa play-off ma con il rischio di veder scappare via Casertana e Foggia ed essere raggiunti dal Matera distanziato di sole 3 lunghezze. Diversi i problemi di formazione per i rossoblu, soprattutto in difesa. Roselli dovrà fare a meno di Luca Tedeschi squalificato e di Simone Ciancio, che non ha recuperato dal fastidio al flessore che lo ha tormentato per tutta la settimana. L’allenatore seppur convocando il calciatore, ha fatto capire che non sarà della gara per non rischiarlo di perderlo definitivamente. A centrocampo ed in attacco, invece, i dubbi di mister Roselli riguardano sono solo il modulo e le scelte degli uomini da schierare dal 1’ minuto. Probabile che si ritorni al 4 4 2 con Criaco che potrebbe prendere il posto di Fiorldilino, mentre in avanti si gioca una maglia da titolare La Mantia, favorito su Cavallaro, che insieme a Statella e Arrighini avranno il compito di perforare la retroguardia pugliese. Scelte a parte, chiunque scenda in campo domani è consapevole che il Cosenza non può più sbagliare.
Roselli: “per raggiungere i play-off servono 13 punti in sei gare:” ci sono 6 finali da giocare, è quello che ripeto da un po’ di tempo a questa parte. Normale che le squadre che stanno dietro e lottano per la salvezza sono chiamate a fare molto di più rispetto a chi è davanti. Sappiamo anche che il calendario non ci è favorevole. Per una volta voglio fare i calcoli, perché comunque sappiamo di dover giocare ogni gara alla morte. Io penso che per lottare con le altre fino all’ultimo e non avere nulla da rimproverarci dobbiamo fare 13 punti (4 vittorie e un pareggio). Se li facciamo allora possiamo centrare i play-off. Poi visto che ci saranno anche alcuni scontri diretti, speriamo di approfittarne. Sono sicuro che Casertana-Foggia della prossima settimana sarà decisiva anche per capire chi è più favorita rispetto alle altre. Il Cosenza del prossimo anno, si raggiungano o meno i play-off adesso, dovrà avere ambizioni diverse. Su questo non ci piove“.
Sul Monopoli: voglio la stessa grinta vista contro il Lecce –“Contro il Monopoli ci aspetterà una gara difficilissima visto che loro sono quintultimi con il Catania e in zona play-out, ma questo lo sapevamo da tempo, così come il calendario non certo facile. Possono giocare con il 3 5 2 o 4 3 3, ma spesso cambiano modulo e questo non ci avvantaggia. Loro sono una buona squadra e credo non meritano questa classifica. In più hanno subito alcuni torti arbitrali abbastanza clamorosi contro Foggia e Lecce. Se vogliamo tornare a Cosenza con punti pesanti, dobbiamo ripetere la partita fatta con il Lecce, che ci ha dato consapevolezza della nostra forza e dobbiamo provarvi fino all’ultimo secondo. Mi piacerebbe rivedere il Cosenza di sabato scorso ma con meno errori. Sarà fondamentale chi subentrerà dalla panchina. La partita di sabato ci ha consegnato un Cosenza di alto livello, che se la può giocare con tutte evitando possibilmente molti degli errori difensivi. La mia preoccupazione era la reazione della squadra dopo la partita con la Lupa Castelli e c’è stata. Vi dico questo perché li abbiamo giocato male il primo tempo e una parte della ripresa. Avessimo fatto quel tipo di partita contro il Lecce sarebbe stata una tragedia. Invece ce la siamo giocata alla pari, nonostante gli errori difensivi. Il risultato però, nonostante la grande gara non ci ha premiato. Poi l’applauso dello stadio a fine gara è stata una grande iniezione di fiducia. Queste sono le cose che ai ragazzi da spinta e morale. I tifosi hanno capito che abbiamo fatto il massimo sfiorando anche il 4 a 4. Nel derby invece, l’impressione era che sul finale la squadra non ne avesse più. La gente deve dimostrare sempre quello che sente.
Questione rinnovo contratti –“Vivendola nella spogliatoio e per come la vedo, io vi dico che ci sono ottime intenzioni sia dalla parte dei calciatori che da parte della società. Credo che da questo punto di vista non ci sono problemi. Chi è a Cosenza adesso è fortunato, perché la società è formata da persone serie e competenti. Non è una questione di soldi, dei 4 o 5 mila euro di differenza che faranno saltare gli accordi. Discorso diverso se arrivano richieste da categorie superiori. Esempio emblematico dello scorso anno sono Tedeschi e Ravaglia. Il difensore che era abbastanza richiesto ma poi non c’era nulla di concreto è rimasto, il portiere che aveva delle situazioni reali è andato via. Questo è un campionato che se ti viene offerto di più o sei richiesto da una squadra competitiva non lo trattieni nemmeno se alzi l’offerta”.
20 i calciatori convocati dal tecnico per la gara di domani – al termine della rifinitura il tecnico Giorgio Roselli ha diramato la lista dei convocati per il match di domani contro il Monopoli. 20 i calciatori saliti sul bus: Arrighini, Arrigoni, Blondett, Caccetta, Cavallaro, Ciancio, Corsi, Criaco, Di Nunzio, Di Somma, Fiordilino, La Mantia, Minardi, Parigi, Perina, Pinna, Saracco, Statella, Ventre e Vutov
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