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I lupi sbranano la Lupa. Statella e Cavallaro mandano in orbita il Cosenza
Una rete del centrocampista di Melito Porto salvo a inizio secondo e un meraviglioso destro a giro di Cavallaro nei minuti di recupero, regalano tre punti pesantissimi al Cosenza. Rossoblu bruttini nel primo tempo, devastanti nella ripresa
RIETI – Il Cosenza sbanca il terreno della Lupa Castelli Romani, si proietta momentaneamente al terzo posto e si prepara ad affrontare nel migliorie dei modi il big match contro il Lecce di sabato prossimo. Vittoria dove a essere e vittoria è stata anche se, come spesso accade nelle ultime partite, è servito il solito secondo tempo da lupi per svegliare gli uomini di Roselli dal torpore di un primo tempo sonnacchioso in cui si è visto una squadra brutta, lenta, impacciata e poco propositiva sopratutto nella zona nevralgica e nonostante la presenza dal primo minuti di Arrigoni, Caccetta e Fiordilino tutti insieme.
Nel secondo tempo, invece, abbiamo visto un Cosenza trasformato, molto più incisivo e bravo a trovare subito la rete del vantaggio con Statella, che con una micidiale ripartenza sfrutta una sponda di testa di Arrighini, si invola verso la porta avversaria e fa secco il portiere Gobbo Caio Secco con un piattone sul primo palo. Da quel momento in poi la gara si mette in discesa, con i lupi che controllano agevolmente le sterili folate offensive di una Lupa che ha mostrato tutti i suoi limiti ma alla quale va il merito non aver mai fatto giocare i rossoblu nel primo tempo ed aver anche sfiorato anche la rete del vantaggio con Mastropietro che con un sinistro dal limite ha colpito in pieno il palo. Ad onor del vero nei primi minuti il signor Massimi annulla per fuorigioco una rete ad Arrighini apparsa ai più regolare.
Cosenza che dopo aver sfiorato la rete del raddoppio in un paio di circostanze trova la meritata rete del 2 a 0 con Cavallaro che vede il portiere fuori dai pali e con un destro a giro alla “pinturicchio” disegna una parabola imprendibile con il pallone che si spegne nel sette. Partita nervosa con qualche entrata di troppo sopratutto nei padroni di casa e due espulsi dalla panchina: il seconda di Roselli De Angelis e il tecnico della Lupa palazzi entrambi per proteste. Ed ora sotto con il Lecce sperando che il Marulla trabocchi di entusiasmo.
Lupa Castelli – Cosenza
Marcatori: 52′ Statella, 93′ Cavallaro
PRIMO TEMPO
Squadre in campo. Cosenza in divisa bianca. padroni di casa in divisa amaranto. Rossoblu che attaccheranno in questo primo tempo da sinistra verso destra
1′ – La Lupa da il via alla gara
2′ – Cosenza che in mezzo al campo vedrà agire tutti insieme per la prima volta Fiordilino, Caccetta e Arrigoni
4′ – Lupa Roma che sembra partita meglio del Cosenza in queste primissime battute. Laziali che hanno battuto due corner consecutivi senza esito
7′ – Goal annullato al Cosenza per una posizione di fuorigioco di Arrighini che di testa, su corner di Arrigoni e sponda di Di Nunzio, aveva battuto Gobbo Caio Secco
10′ – Lupa Roma vicinissima la vantaggio con Mastropietro che riceve palla al limite e dopo averla fatta rimbalzare, di sinistro colpisce al volo centrando in pieno il palo alla sinistra di Perina
20′ – Si rivede il Cosenza in avanti con una bella verticalizzazione di Fiordilino per Statella che entra in area dalla destra e lascia partire qualcosa a metà tra un tiro e un cross e l’azione sfuma
24′ – Maiorano bisticcia con Ciancio e Fiordilino e si becca il primo giallo della gara
30′ – Mezzora di gioco e di un brutto Cosenza che non è ancora riuscito a pendere le redini della gara e soffre molto l’aggressività della Lupa che gioca con grinta e rabbia su ogni pallone
35′ – Roselli prova a cambiare qualcosa in mezzo la campo invertendo i due esterni di centrocampo con Statella che passa a sinistra e Fiordilino se ne va a destra
38′ – Arrigoni per la testa di La Mantia che gira, ma non inquadra la porta e il pallone finisce alto
40′ – Secondo ammonito della gara. Mastropietro entrataccia da dietro su Arrigoni. Ne nasce una rissa e il signor Massimi espelle dalla panchina De Angelis per proteste
45′ – Ci sarà un solo minuto di recupero
46′ -Finale di un brutto primo tempo. Lupa Castelli Romani e Cosenza chiudono sullo 0 a 0
SECONDO TEMPO
45′ – Riparte la gara. Nessun cambio nell’intervallo anche se si riscaldano Vutov e Cavallaro
48′ – Kosovan da dietro e in ritardo su Fiordilino. Terzo ammonito per la Lupa
52′ – GOOOOALLLL COSENZA con Statellaaaaaaa. Rinvio della difesa rossoblu, Arrighini di testa anticipa un difensore della Lupa e lancia in profondità il centrocampista che si presenta davanti a Gobbo Caio e lo fa secco con un preciso piattone sul primo palo
54′ – Primo cambio della gara per i padroni di casa. La Lupa sostituisce il numero 4 Kosovan con il numero 15 Falasca
56′ – Proteste Cosenza per un presunto atterramento di Arrighini da parte del portiere Gobbo
57′ – Cambio anche nel Cosenza. Dentro Vutov che rileva La Mantia che non gradisce
63′ – Grande girata al volo di Mastropietro dal limite dell’area e super risposta di Perina che vola a deviare in angolo
64′ – Secondo cambio per i rossoblu. Mister Roselli richiama in panchina Caccetta e butta nella mischia Cavallaro
66′ – Cosenza vicino al raddoppio: Cavallaro lancia Arrighini che viene anticipato dal portiere Gobbo. La palla finisce a Vutov che però a porta vuota non riesce a impattare il pallone e la difesa della Lupa rinvia
70′ – Cambio Lupa. Fuori Maiorano e dentro Morbidelli
71′ – Cavallaro con un desrtro a giro da fuori chiama alla grande parata Gobbo che si salva in angolo
72′ – Ancora Cosenza: Arrigoni con un esterno destro velenoso dal limite chiama ancora una volta Gibbo Caio Secco alla grande parata in angolo
81′ – Ultimo cambio per la Lupa Castelli Romani. Fuori il numero 10 Scicchitano e dentro il numero 14 Carta
85′ – Su segnalazione dell’assistente il signor Massimi fa segno al tecnico della Lupa Palazzi di uscire dal campo
88′ – Punizione Lupa battuta da Carta che pesca in aera Rosato. Il difensore gira di testa ma non inquadra la porta
90′ – Ci saranno 4 minuti di recupero
93′ – GOOOOALLLL COSENZA Cavallaro. L’attaccante rossoblu vede il portiere fuori dai paili e con un grandissimo destro a giro dal limite dell’area trova una traiettoria magica e insacca il pallone nel sette
94′ – Finitaaaaaa. Il Cosenza espugna il terreno della Lupa Roma per 2 a o grazie alle reti nel secondo tempo di Statella e Cavallaro
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Lupa Castelli Romani (4-3-3): Gobbo Caio Secco, Rosato, Acquaro, Di Bella, Ricamato, Kosovan (54′ Falascsa), Maiorano, Scicchitano (81′ Carta), De Gol; Morbidelli, Roberti
Panchina: Tassi, Proietti, Carta, Ricamato, Falasca, Sporkslede, Morbidelli, Mastroprieto
Allenatore: Mario Palazzi
Cosenza Calcio (4-4-2): Perina, Corsi, Tedeschi, Di Nunzio, Ciancio, Statella, Arrigoni, Caccetta, Fiordilino, Arrighini, La Mantina (57′ Vutov)
Panchina: Saracco, Pinna, Blondett, Cavallaro, Vutov, Ventre, Parigi
Allenatore: Giorgio Roselli
Arbitro: Signor Luca Massimi di Termoli
Assistenti: Signor Andrea Dessena di Ozieri (SS) e signor Claudio Cantiani di Venosa (PZ)
Ammoniti: Maiorano (L), Mastropietro (L), Kosovan(L)
Espulsi:
Angoli: 6-5
Note: Giornata soleggiata e mite. Terreno in ottime condizioni. Presenti poco più di 200 spettatori con una cinquantina di tifosi rossoblu sistemati in curva. Espulsio De Angelis e il tecnico della Lupa Palazzi dalla panchina per proteste
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