Site icon quicosenza

(FOTO) Esonda torrente Straface, paura ad Amendolara. La rabbia del sindaco

Fiume Ferro AMENDOLARA 3

Il torrente, gonfiato dalle incessanti piogge che da stanotte si stanno abbattendo sul litorale jonico è esondato oggi pomeriggio. Il sindaco di Amendolara Ciminelli: “Vane tutte le nostre segnalazioni, ora basta dobbiamo ribellarci

AMENDAOLARA(CS) – E’ la seconda volta che il torrente esonda e il sindaco aveva già allertato gli organi competenti. Intorno alle 16.00 del pomeriggio, dopo le abbondanti piogge cadute nel corso della notte e della giornata, è esondato per l’ennesima volta il torrente Straface. Il letto si era sollevato da diverso tempo, gli argini esondati di qualche metro ma non c’è mai stato alcun intervento.

L’emergenza ad Amendolara riguarda anche il fiume Ferro. Una situazione grave denunciata dal sindaco del ‘Paese della Secca’ che parla di ‘emergenza inascoltata. Il primo cittadino Antonello Ciminelli ha infatti sottolineato che a nulla sono servite le segnalazioni fatte in precedenza: “Per quanto tempo ancora – dichiara il sindaco – riceveremo solo promesse per l’invocata soluzione della questione gravissima dei letti dei torrenti? Deve forse scapparci il morto o qualche sindaco dovrà pagare a caro prezzo l’incuria o, meglio, il menefreghismo di altri livelli?”.

Il sindaco Ciminelli: “ho inviato decine di solleciti”

Ciminelli parla di decine di missive, denunce e solleciti di persona fatti alle autorità competenti, che evidentemente non hanno trovato risposta: “Proponiamo pertanto di dare vita ad un’altra battaglia di civiltà per svuotare i letti dei nostri torrenti. Lo Stato stranamente lo autorizza dove arreca danni all’ambiente e lo impedisce dove è già emergenza! Da domani deve levarsi alta la protesta dei territori, ultimi baluardi in difesa di quelli che vi abitano. Non dobbiamo considerarci cittadini di una terra dimenticata ed abbandonata a se stessa e – conclude il sindaco Ciminelli – non dobbiamo abbassare la testa”.

Il maltempo delle ultime ore, ricordiamo ha già fatto registrare due vittime nel Catanzarese, due imprenditori agricoli, precipitati in un torrente con la loro auto mentre tentavano di raggiungere le rispettive aziende. Lo stato d’allerta è massimo, in una terra dove ancora una volta, l’emergenza è costante così come la mancata manutenzione di fiumi e torrenti.

Exit mobile version