Calabria
Reggio, convalidato il sequestro del centro sportivo Sant’Agata
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio Calabria ha convalidato il sequestro di alcune strutture e di un campo sportivo del centro sportivo Sant’Agata di proprietà della Reggina Calcio Spa.
REGGIO CALABRIA – Il sequestro delle strutture è stato eseguito nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Provinciale di Reggio Calabria su disposizione del Procuratore della Repubblica, Federico Cafiero de Raho e del procuratore aggiunto, Gerardo Dominijanni, nell’ambito di una inchiesta sull’abusivismo. Nell’inchiesta sono indagate due persone per la realizzazione dell’intera struttura sportiva in assenza dei permessi di costruire.
Durante le indagini sono state ricostruite le vicende amministrative legate alla realizzazione dell’impianto sportivo della Reggina Calcio. E’ stato accertato che la struttura è abusiva in quanto costruita in violazione delle norme urbanistica, edilizia ed ambientale. In particolare, a F.P. e R.G. entrambi di anni 66, in concorso tra di loro, si contestano numerosi reati sulla normativa edilizia, urbanistica ed ambientale, per la realizzazione dell’intera struttura sportiva in totale difformità e/o assenza dei permessi di costruire e delle varie autorizzazioni di legge.
Social