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Un tempo a testa e Il derby finisce ancora una volta in parità. La Mantia replica a Patti (1-1)
Quarto x consecutivo al San Vito-Marulla nel derby contro il Catanzaro e vittoria nuovamente rinviata. Partita vibrante e giocata a viso aperto per tutti i 90 minuti. Giallorossi avanti con un goal di Patti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa il pareggio di La Mantia
COSENZA – Finisce ancora una volta con l’ennesimo pareggio (il 4 consecutivo al Marulla) l’atteso derby di Calabria n 44′ tra Cosenza e Catanzaro. Gli unici a vincere alla fine sono i tifosi rossoblu, splendidi come sempre con le loro coreografie ed un tifo incessante per tutta la gara. Ma il campo come al solito è stato avaro di soddisfazione per i colori rossoblu. Dicevamo di un pareggio tutto sommato giusto per quanto fatto vedere in campo dalle due formazioni che hanno giocato su un campo pesantissimo senza risparmiarsi. Prima frazione nel quale il Cosenza è apparso troppo nervoso, mentre il Catanzaro, ben messo in campo da Erra, ha giocato la partita a viso aperto senza rintanarsi in difesa. Pronti via e dopo 30 secondi Razzitti in girata dal dischetto del rigore chiama Perina alla parata miracolosa. Scampato il pericolo il Cosenza prova a fare gioco ma le azioni dei rossoblu sono confuse. Eppure al 6′ la migliore azione del primo tempo capita sui piedi di Cavallaro, che raccoglie una corta respinta del portiere Grandi dopo un tiro dal limite di Statella, ma incredibilmente l’attaccante colpisce in pieno il palo e l’urlo dei 9.000 del Marulla rimane strozzato in gola. La partita è vibrante e si gioca con continui capovolgimenti di fronte. Ci provano Arrighini per i lupi e Squillace per i giallorossi da fuori ma le loro conclusioni sono imprecise. Poi, proprio sul finale di primo tempo Maita pennella in area una punizione dalla trequarti. Come capitato contro il Messina i difensori del Cosenza giocano alle belle statuine e Patti lasciato colpevolmente solo colpisce di testa e porta in vantaggio il Catanzaro.

La Mantia di testa batte Grandi e pareggia per il Cosenza
Nel secondo tempo è tutto un altro Cosenza. Roselli butta subito nella mischia La Mantia al posto di Statella e l’attaccante romano ripaga la fiducia realizzando la rete del pareggio. Siamo al 12′: Cavallaro dalla destra mette un pallone sul quale l’attaccante si avventa di testa gonfiando la rete giallorossa. 1 a 1 e Marulla che diventa una bolgia. Il Catanzaro trema e soffre per la prima volta nella gara le sortite del Cosenza che si riversa in avanti e prova a mettere a segno il colpo del ko. L’occasionissima capita sempre a La Mantia che sale in cielo a colpire un pallone scodellato in area da Corsi, ma il portiere del Catanzaro Grandi è miracoloso e con un colpo di reni toglie il pallone dall’angolino basso. E’ il momento topico della gara ma le azioni del Cosenza spinto dai suoi tifosi non trovano finalizzazione. Col passare del tempo i giallorossi si risistemano in campo, i rossoblu calano e a nulla servono le sostituzioni di Roselli che butta nella mischia due attaccanti freschi come Vutov e il neo acquisto Parigi. La gara si conclude dopo 4 minuti di recupero con l’ennesimo pareggio e la maledizione del San Vito-Marulla che non viene scacciata. Unica magra soddisfazione, essere tornati a segnare un goal in casa nel derby
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Cosenza – Catanzaro
Marcatori: 43′ Patti, 57′ La Mantia
PRIMO TEMPO
Squadre in campo mentre dalla tribuna A viene srotolato un enorme bandierone rossoblu. Clima fantastico al Marulla
Viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Geppino Spinelli, il tifoso scomparso domenica scorsa mentre assisteva alla gara Cosenza – Messina.
Tutto pronto: Cosenza nella classica divisa rossoblu. Catanzaro in maglia bianca
1′ – Il Cosenza da il via al 44′ derby. Rossoblu che in questo primo tempo attaccheranno da sinistra verso destra
1′ – Catanzaro pericolosissimo dopo solo 30 secondi. Mancuso dalla sinistra mette al centro per Firenze che gira al volo, Perina si supera e con la manona respinge il pallone
5′ – Ospiti partiti decisamente meglio in questo avvio mentre il Cosenza fa ancora fatica ad organizzarsi in campo
6′ – Incredibile occasione da rete fallita dal Cosenza. Statella dal limite impegna Grandi con un gran tiro, sulla respinta si avventa Cavallaro che da due passi colpisce incredibilmente il palo
7′ – Ammonito Criaco. Partita vibrante non c’è un attimo di tregua
12′ – Si rivede il Catanzaro in avanti: destro al volo di Squillace dai 30 metri, respinta in angolo di Perina
13′ – Ammonito Maita per fallo su Criaco
14′ – Pinna pennella al centro dell’area per l’accorrente Arrighini che gira al volo, pallone alto sulla traversa
19′ – Punizione al limite per il Cosenza ma posizione molto defilata sull’esterno. Ci prova ugualmente Criaco ma Grandi è attento e respinge
33 – Gran destro dal limite del solito Squillace, pallone che sfiora di poco la traversa. Dopo 25 minuti intensi, calano i ritmi della gara anche a causa del terreno pesante
37 – Corner corto battuto da Squillace in area, Moi in scivolata per poco non arriva sul pallone a due metri dalla porta
43 – GOAL Catanzaro. Giallorossi in vantaggio con colpo di testa del difensore Patti a seguito di una punizione battuta da Maita. Il difensore lasciato tutto solo in area anticipa Tedeschi e trafigge Perina
45 – FINALE PRIMO TEMPO Non c’è recupero. Si chiude il primo tempo con il Catanzaro in vantaggio per 1 a 0. Vantaggio meritato per quanto fatto vedere nella prima frazione
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SECONDO TEMPO
45′ – Riparte il secondo tempo. Nessun cambio nell’intervallo
47′ – Azione da goal per il Cosenza: cross di Corsi per Cavallaro che gira al volo da dentro l’area, pallone fuori di un soffio
50′ – Primo cambio della gara per il Cosenza. In campo La Mantia che rileva Statella
54′ – Difesa del Catanzaro schierata, rossoblu che faticano a trovare spazi. Ci prova Fiordlino con un tiraccio dalla distanza palla abbondantemente fuori
57′ – GOOOOAAAAAAL COSENZAAAAAAAAAAAAA. La Mantiaaaaaaaaaaaa. Assist al bacio di Cavallaro dalla destra, inzuccata perfetta di La Mantia che scaraventa in rete e fa esplodere il Marulla
62′ – Razzitti di destro dal limite dell’area offre un assist a Firenze che ciabatta e il pallone che finisce sul fondo
63′ – Cosenza vicinissimo al raddoppio con lo scatenato La Mantia che ti testa indirizza nell’angolo basso, ma Grandi è miracoloso e con un intervento d’istinto nega il raddoppio ai lupi mandando la sfera in angolo
64′ – Cavallaro pescato in area tutto solo di testa colpisce l’esterno della rete
65′ – Primo cambio della gara anche per il Catanzaro. Agodrin rileva Firenze
68′ – Ammonito La Mantia
70′ – Ammonito Ricci per fallo su Arrighini
72′ – Cavallaro pescato in area fa la sponde di testa in area per La Mantia che non arriva sul pallone per un soffio
74′ – Catanzaro in goal su calcio d’angolo ma l’arbitro annulla per un fallo in attacco di un calciatore giallorosso
77′ – Secondo cambio della gara per il Cosenza. Esce un esausto Arrighini colpito da crampi. al suo posto Vutov
77′ – Espluso dalla panchina il DS del Cosenza Meluso per proteste
75′ – Grande accelerazione di Pinna sulla sinistra e cross per La Mantia che si avvita di testa con una bella torsione ma il pallone finisce alto
76′ – Pericolo in area Cosenza. Razzitti pescato in area sul filo del fuorigioco, lascia partire un destro che fortunatamente finisce alto sulla traversa
80′ – Terzo e ultimo cambio per il Cosenza. Esordio dell’attaccante Parigi che rileva Cavallaro
85′ – Cambio anche per il Catanzaro. Foresta rileva Mancuso
87′ – Squadre stanche. Si gioca con palloni lunghi da una parte e dall’altra
90′ – Ci saranno 4 minuti di recupero
94′ – FINALE. Cosenza e Catanzaro 1 a 1.
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Cosenza Calcio (4-4-2): Perina, Corsi, Pinna, Arrigoni, Tedeschi, Di Nunzio, Criaco, Fiordilino, Arrighini (77′ Vutov), Statella (50′ La Mantia), Cavallaro (80′ Parigi)
Panchina: Saracco, Di Somma, Novello, Vutov, Caccetta, Minardi, La Mantia, Parigi, Ventre
Allenatore: Giorgio Roselli
US Catanzaro (4-3-3): Grandi, Bernardi, Ricci, Agnello, Mpi, Patti, Squillace, Maita, Razzitti, Firenze (65′ Agodrin), Mancuso (85′ Foresta)
Panchina: Scuffia, Orchi, Caselli, Barillari, Garufi, Fulco, Foresta, Oliveria, Agodrin, Caruso,
Allenatore: Alessandro Erra
Arbitro: Signor Livio Marinelli di Tivoli
Assistenti: Signor Maurizio Loni di Cagliari e signor Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia
Ammoniti: Criaco (CS), Maita (CZ), La Mantia (CS), Ricci(CZ)
Espulsi:
Angoli: 4-3
Note: Giornata nuvolosa e ventosa. Terreno appesantito dalle piogge degli ultimi due giorni ma che appare in discrete condizioni. Presenti circa 9.000 spettatori. 500 i supporters giallorossi sistemati nel loro settore. Prima del fischio di avvio le due formazioni hanno osservato un minuto di silenzio in memoria di Geppino Spinelli, scomparso una settimana fa. Espulso dalla panchina il DS Meluso per proteste


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