Calabria
La ‘vela’ con la foto del boss scomparso nel nulla finisce misteriosamente in garage (FOTO)
Lo stop all’insolita campagna pubblicitaria finanziata da un anonimo committente sarebbe frutto di minacce e intimidazioni.
REGGIO CALABRIA – I cittadini reggini l’hanno visto circolare per le vie della città e soprattutto ad Archi dal 19 dicembre in poi. Una imponente vela 600×300 a bordo di quello che in gergo pubblicitario si chiama un poster bus che per un po’ di giorni è circolato per le vie di Archi. Il manifesto ambulante riportava l’immagine dell’ex reggente del clan Tegano Paolo Schimizzi, morto quasi sicuramente nel 2008 e il cui corpo non è stato mai più ritrovato. Il claim recita “Paolo Schimizzi, scomparso nel 2008 a seguito di una faida di cosca. Secondo un collaboratore di giustizia vittima della lupara bianca. Nessuno lo cerca più. Lui come tanti eclissato nella terra degli scomparsi. Ucciso dalla mafia ma anche dall’omertà. Buon Natale a tutti”. Ma qualcosa deve essere successo. Perché dopo i primi giorni di massima visibilità, il furgone non si è più visto. E la cosa non era prevista visto che il cosiddetto piano media pubblicitario prevedeva uscite fino al 30 dicembre compreso. Ma la pianificazione non è stata rispettata e il poster bus per ora è fermo in garage. Pianificatori della campagna preferiscono non comparire, ma confermano le minacce avvenute. Il piano media è molto articolato e prevede annunci sui bus, stendardi e alle fermate dei mezzi pubblici. Proprio una di queste fermate, quella di Archi in via Nazionale, che ospitava le immagini della campagna, è stata oggetto di vandalismo. L’ostilità verso l’insolita campagna pubblicitaria continua. Ma il misterioso committente fa sapere che non si fermerà e ci saranno altre azioni su lupare bianche in ambienti mafiosi.





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