COSENZA – Ammortizzatori sociali fantasma. Più di mille lavoratori dai cancelli RAI in corteo diretti verso il casello autostradale.
CGIL, CISL e UIL hanno mobilitato i dipendenti ai quali da settembre non viene più erogato il contributo di mobilità. Dalle prime ore di stamane i dipendenti di diversi settori dal tessile alla sanità privata, dall’ex Legnochimica alla Foderauto, si sono riuniti in un sit in di protesta davanti i cancelli della sede regionale RAI in via Marconi. Il presidio si è ora trasformato in corteo muovendo verso l’imbocco autostradale della Salerno – Reggio Calabria per poi proseguire verso via Pasquale Rossi sino a raggiungere la Prefettura. “E’ previsto un incontro con il prefetto – afferma Roberto Castagna della UIL – al quale chiederemo di sollecitare il Governo, che oggi si riunisce per deliberare sugli ammortizzatori sociali in deroga, per far sì che ai lavoratori vengano corrisposti gli ultimi tre mesi del 2012 e venga garantita la copertura dei sussidi per il 2013”. Dopo gli scontri registrati tra dipendenti delle cooperative sociali e le forze dell’ordine ieri in piazza dei Bruzi non è da escludere che si verifichino momenti di tensione nel corso del corteo. A presidiare il regolare svolgimento della manifestazione due volanti della polizia provinciale di Cosenza.
