I medici del 118 salvano un giovane

COSENZA – I missionari della vita. La copertina della giornata, mette in risalto il personale medico, infermieristico e paramedico del 118

. Finalmente una bella pagina di sanità.  Alla operativa del Suem di Cosenza, è, infatti, arrivata diverse ore fà, la richiesta di soccorso per un giovane professionista che, all’improvviso ha accusato un malore, perdendo i sensi. Il personale medico di servizio presso la sala operativa, nello smistare, attraverso gli operatori in servizio, la segnalazione di soccorso alla Pet (postazione di emergenza territoriale) di Trebisacce, ha parlato con i familiari del giovane, facendosi raccontare le condizioni di salute. Domenico Rago, medico del 118, arrivato sul posto, s’è reso subito conto della gravità delle condizioni del paziente, interessato da un ictus ischemico e in pericolo di vita. Il medico del Sue, ha immediatamente allertato i colleghi della centrale, per disporre l’immediato ricovero del giovane presso l’Unità operativa di Neurologia dell’ospedale dell’Annunziata. Terminata la prima sommaria visita, il medico del 118 ha dato al paziente tutta l’assistenza necessaria, intervenendo tempestivamente con l’attuazione del protocollo di rianimazione. Il giovane è stato caricato sul’ambulanza che, diretta dall’autista Mario Adducci, ha percorso la distanza chilometrica da Trebisacce a Cosenza, a sirene spiegate. Nel corso del tragitto, l’ambulanza del 118, dotata di tutte la strumentazione per la rianimazione, ha permesso al medico Domenico Rago di garantire al paziente tutta l’assitenza necessaria in casi gravi come questo. All’arrivo al pronto soccorso, le condizioni del paziente, si erano lentamente stabilizzate, tanto da indurre i medici e i familiari a tirare un bel sospiro di sollievo. Se il giovane professionista è ancora vivo, lo deve ai due “angeli” in camice bianco.