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Operazione “Rinascita”, richieste della Pg Catanzaro

CATANZARO – Una richiesta di condanna per quattro persone completamente assolte in primo grado, un aggravio

di pena per altre sei, e la conferma della prima sentenza di condanna per altre quarantatre’ persone. Si e’ conclusa cosi’, oggi, la requisitoria del sostituto procuratore generale di Catanzaro, Marisa Manzini, nel processo d’appello per cinquantatre’ imputati coinvolti nella maxi operazione antidroga della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro battezzata “Rinascita”, giudicati con rito abbreviato. Il pg ha chiesto alla Corte presieduta da Palma Talerico (consiglieri Alessandro Bravin e Isabella Russi) di condannare Guglielmo Marziano a 12 anni di reclusione, Rosa Sacco a 10 anni, Giovanna Margarita a 10 anni e 30.000 euro di multa, e Salvatore Vetrano a 14 anni.

 

I quattro imputati erano stati completamente assolti in primo grado insieme a Rosetta Passalacqua. La pubblica accusa ha poi chiesto di aumentare le pene per Guglielmo Berlingieri, da 14 anni di reclusione e 1.600 euro di multa, a 16 anni e 1.600 euro; per Cosimo Abbruzzese, da dieci anni a 12 anni; per Nuccio Berlingieri, da 20 anni e 5.000 euro a 21 anni e 6 mesi e 5.000 euro; per Enzo Abbruzzese, da 7 anni e 4 mesi a 9 anni; per Silvano Berlingieri, da 8 anni e 6 mesi e 30.000 euro a 10 anni e 30.000 euro; per Romina Passalacqua (classe ’75), 8 anni e 6 mesi e 30.000 euro a 10 anni e 30.000 euro. Con la sentenza di primo grado, emessa il 13 dicembre del 2011, il giudice distrettuale dell’udienza preliminare aveva inoltre condannato (assolvendo contemporaneamente gli imputati per alcune delle accuse a loro carico): Antonio Abbruzzese alla pena di un 1 e 10 mesi di reclusione e 6.000 euro di multa; Domenico Abbruzzese a 7 anni e 4 mesi; Francesca Abbruzzese a 12 anni; Giovanni Abbruzzese a 4 anni e 6 mesi e 16.000 euro di multa; Luciano Abbruzzese (cl. 1981) a 10 anni; Luciano Abbruzzese (cl. 1985) a 1 anno e 10 mesi e 6.000 euro di multa; Armando Berlingieri a 5 anni e 20.000 euro; Domenico Berlingieri a 8 anni; Eleonora Lucia Berlingieri a 4 anni e 6 mesi e 16.000 euro; Luciano Berlingieri a 1 anno e 4.000 euro; Marcello Berlingieri a 10 anni; Maro Berlingieri a 9 anni e 4 mesi.

 

Roberto Berlingieri a 7 anni e 6 mesi e 24.000 euro; Luciano Bevilacqua a 4 anni e 10 mesi e 3.000 euro; Antonio Bevilacqua a 1 anno e 10 mesi e 6.000 euro; Armidio Bevilacqua a 2 anni e 1.000 euro; Cosimo Bevilacqua a 2 anni e 6.000 euro; Domenico Bevilacqua a 1 anno e 10 mesi e 6.000 euro; Fabio Bevilacqua a 1 anno e 4 mesi e 5.000 uero; Fiore Bevilacqua a 5 anni e 20.000 euro; Fiorella Bevilacqua a 2 anni e 3 mesi e 5.000 euro; Franco Simone Bevilacqua a 9 anni e 1.600 euro; Gianluca Bevilacqua a 1 anno 10 mesi e 6.000 euro; Giovanna Bevilacqua a 2 anni e 6.600 euro; Mirella Bevilacqua a 1 anno e 4 mesi e 4.000 euro; Gino De Zerbi a 5 anni e 4 mesi; Anna Latelli a 5 anni; Santo Mirarchi a 2 anni e 3 mesi e 7.500 euro; Alessandro Passalacqua a 2 anni e 6.600 euro; Antonio Passalacqua a 1 anno e 10 mesi e 6.000 euro; Fiorina Passalacqua a 2 anni e 6.600 euro; Francesca Passalacqua a 1 anno e 10 mesi e 6.000 euro; Francesco Passalacqua a 2 anni e 6.600 euro; Giovannnina Passalacqua a 2 anni e 6.600 euro; Luciana Passalacqua a 1 anno e 4.000 euro; Marisa Passalacqua a 4 anni e 10 mesi e 18.000 euro; Maurizio Passalacqua a 1 anno e 10 mesi e 6.000 euro; Nuccio Passalacqua a 1 anno e 10 mesi e 6.000 euro; Paola Passalacqua a 1 anno e 6 mesi e 5.000 euro; Romina Passalacqua (cl. 89) a 2 anni e 6 mesi e 5.600 euro; Silvio Passalacqua a 1 anno e 4.000 euro; Francesco Pizzata a 8 anni; Domenico Strangio a 7 anni e 6 mesi; Mirella Veneziano a 2 anni e 6.000 euro; Nicola Vetrano a 5 anni e 20.000 euro.

 

 Il processo d’appello proseguira’ con le arringhe dei difensori secondo un calendario che prevede udienza il 23 gennaio, e poi l’11 e 25 febbraio. L’operazione “Rinascita” scatto’ nel capoluogo calabrese all’alba del nove novembre 2010, per l’esecuzione di 73 provvedimenti cautelari disposti su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Associazione armata finalizzata al traffico di droga l’accusa principale mossa a numerosi indagati dell’inchiesta, considerati dagli inquirenti membri di due gruppi criminali nomadi contrapposti: quello facente capo a Domenico Berlingieri, 50 anni, e quello guidato da Silvano Berlingieri, 39 anni, detto “Pacciani”. Gli zingari, sempre secondo la tesi della pubblica accusa, avrebbero avuto la totale gestione del mercato della droga in tutti i quartieri a sud della citta’ di Catanzaro, con importanti rapporti con esponenti della ‘ndrangheta del reggino e, soprattutto, con una inquietante disponibilita’ di armi micidiali, tra cui fucili, pistole e mitra Kalashnikov.

 

(Fonte AGI)

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