Nella sala della Questura di Cosenza, è stato apposto un quadro in memoria del questore. Sono intervenuti la nipote, e il figlio che ha ringraziato gli uomini della questura di Cosenza
COSENZA – Nella sala della Questura di Cosenza, è stato apposto un quadro in memoria del questore Angelo de Fiore, “Giusto tra le Nazioni”. La cerimonia, in occasione delle celebrazioni della “Giornata del Ricordo” è avvenuta alla presenza di Autorità civili, militari e religiose della provincia di Cosenza nonché di Roque Pugliese, rappresentante dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Angelo De Fiore nacque a Rota Greca, il 19 luglio del 1895. Dopo il matrimonio si trasferì a Roma, dove vinse il concorso per Funzionario di Pubblica Sicurezza.
Negli anni tragici e difficili dell’occupazione nazista, prestò servizio, presso la questura di Roma, quale dirigente dell’Ufficio stranieri e, attendendo a questo incarico, grazie ad una serie di escamotage, salvò centinaia di ebrei dalla deportazione. Nel corso della cerimonia, sono intervenuti la nipote, mentre il figlio in diretta telefonica, ha ringraziato gli uomini della questura di Cosenza, per aver organizzato questa cerimonia ed in modo particolare l’agente della Polizia Stradale di Cosenza, Luigi Perenz, che ha realizzato il quadro raffigurante il questore, Angelo De Fiore.
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