Provincia
Carabinieri nelle scuole: promuovere la cultura della legalità tra i giovanissimi
Si è respirato aria di collaborazione, di legalità di giustizia e soprattutto di umanità insieme a tanta voglia di cambiamento
CASTROVILLARI – I carabinieri di Castrovillari, nell’ambito dell’ormai consolidato progetto denominato “cultura della legalità”, hanno incontrato i bambini delle quinte elementari e delle scuole medie dell’Istituto Scolastico di Morano Calabro. Si è trattato del primo di una serie di incontri che sono stati organizzati con la consueta collaborazione dei dirigenti scolastici di vari istituti presenti a Castrovillari e nei Comuni circostanti, durante i quali i militari dell’Arma avranno modo di confrontarsi con i ragazzi riguardo varie tematiche inerenti la sicurezza e la legalità, allo scopo di accrescere nelle nuove generazioni quella indispensabile consapevolezza del doveroso rispetto del prossimo e delle norme che regolano la vita quotidiana.
Nell’incontro tenutosi a Morano Calabro, sono stati trattati i delicatissimi temi inerenti il bullismo ed il cyberbullismo, tediosi fenomeni purtroppo sempre più presenti nella società odierna. Sono stati poi analizzati ed approfonditi i vari problemi che possono riguardare la navigazione in Internet e, più in particolare, l’uso dei vari social network che, come noto, da un lato offrono opportunità di apprendimento e socializzazione ma, allo stesso tempo, nascondono varie insidie che devono essere necessariamente conosciute allo scopo di poterle evitare. Gli alunni, sin da subito, si sono dimostrati molto interessati alle tematiche trattate, dando prova di conoscere nella maggior parte dei casi le necessarie nozioni per navigare in rete in sicurezza, ponendo comunque numerose domande ai militari intervenuti che, piacevolmente colpiti dall’interesse suscitato, hanno cercato di dirimere ogni loro dubbio.
Incontro sulla legalità all’IIS cariati
Si è svolto, nell’aula magna dell’IIS di Cariati (sede ITI), l’Incontro dibattito “Insieme per la Legalità” ideato dalla Funzione Strumentale professoressa Alessandra Curcio, docente di Storia e Filosofia. Ha partecipato, in maniera straordinaria la dottoressa Valeria Grasso, la quale impossibilitata ad essere presente per ragioni di sicurezza, ha dialogato con i presenti attraverso un collegamento on line. La Dottoressa Grasso è testimone di giustizia e da sempre in prima fila nelle azioni di contrasto alla criminalità organizzata e in difesa della Legalità. Già nominata Responsabile del Dipartimento Antiracket della Regione Sicilia attualmente lavora al Ministero della Sanità. È, inoltre, impegnata con un progetto al Viminale inerente i beni confiscati alla Mafia e divenuti ora sede per disabili e disagiati. Toccante e forte è stata la sua testimonianza che ha colpito profondamente tutti i presenti. Tanti gli spunti di riflessione, su temi come: Giustizia, Libertà e Legalità.
Il Ritorno all’IIS di Cariati del Tenente Colonnello Dario Pini, Comandante del Reparto dei Carabinieri di Cosenza, ha impreziosito l’Incontro con la sua indiscussa capacità di relazionarsi con gli studenti ed affrontando con loro il tema dell’associazione a delinquere di tipo mafioso ed i dettami dell’art. 416bis del codice penale. Altrettanto efficace è stata la presenza e l’intervento del Maggiore Marco Filippi, Comandante del Reparto dei carabinieri di Corigliano -Rossano, il quale ha interagito con gli studenti, spiegando i vari reati fine, strutturanti il reato associativo, ed in particolare l’usura e le estorsioni. Il Dirigente Scolastico la Professoressa Sara Giulia Aiello, è intervenuta sottolineando l’importanza di questi momenti che rappresentano un tassello fondamentale nella formazione alla legalità arricchito dalle forti testimonianze ascoltate. Si è conclusa così, questa esperienza, ricca di argomenti forti e di altrettanto emozioni forti. Nell’aula Magna dell’ITI di Cariati, senza nessuna presunzione, si è respirato aria di Collaborazione, di Legalità di Giustizia e soprattutto di Umanità insieme a tanta voglia di Cambiamento.
Social