COSENZA – Gianfranco Filippelli cede il testimone al neo commissario designato dal presidente Occhiuto, dopo avere nei giorni scorsi comunicato con una Pec, la volontà di lasciare l’incarico. Al suo posto subentra Vitaliano De Salazar che ufficialmente da oggi, sarà il nuovo commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. De Salazar è stato direttore generale dello Spallanzani di Roma e del Policlinico universitario Sant’Andrea. Ha, inoltre, avviato e consolidato il 118 del Lazio, oltre ad aver presieduto tre Aziende sanitarie locali laziali.
Il dott. Filippelli ha ripercorso brevemente quanto fatto in pochi mesi di lavoro «per riorganizzare le attività sanitarie. Al dott. De Salazar, al quale dò il benvenuto, spetta il compito di far decollare l’AO di Cosenza. Abbiamo regolamentato e ristrutturato tanti reparti, anche quello di emergenza. Abbiamo accorpato nel Dea la medicina d’urgenza, ma ovviamente la grossa sfida è quella del personale del Pronto Soccorso con il concorso in itinere. Dobbiamo dire che sono 8 posti per sole 3 domande presentate».
«Abbiamo inaugurato il nuovo reparto di ginecologia e quello di chirugia vascolare, iniziato i lavori per ristrutturare la seconda parte del Pronto soccorso per avere un Ps più adeguato in futuro. Lascio a lui un’azienda con maggiore disponibilità economica rispetto a quello che ho trovato io. In questi giorni sarà firmato un Dca molto importante. L’AO di Cosenza tra il 2021 e il 2022 ha visto decurtato di circa 36 milioni il budget operativo ma chi c’era prima di me non ha ritenuto di voler dialogare con la Regione mentre io ho voluto farlo. Ora saranno restituiti all’azienda ospedaliera circa 18 milioni che saranno ripianati con l’aumento della produttività che ci dovrà essere obbligatoriamente perchè tutti i concorsi sono stati avviati, e il nuovo commissario dovrà portare avanti tanta carne al fuoco. Io torno a fare il medico e ad occuparmi della rete oncologica regionale che come sappiamo è il primo settore medico che in Calabria è la prima voce di emigrazione sanitaria».
De Salazar: «voglio fare un buon lavoro»
In conferenza stampa questa mattina nella sede dell’AO di Cosenza, il neo commissario si è preso ovviamente il tempo per poter iniziare ad avere un quadro della situazione: «Sono arrivato ieri sera e sono qui da 5 minuti per questo parlare ora non avrebbe senso. Mi propongo di approfondire e di capire, almeno in un mese, questo ospedale in che direzione deve andare, quali sono le eccellenze da sviluppare, l’ordinarietà da mettere in sicurezza e rafforzare».
«Certamente secondo quanto detto dal mio predecessore, il dott. Filippelli, quando sento parlare di 8 assunzioni al Pronto Soccorso e di tre domande, probabilmente c’è bisogno di qualcos’altro. Credo sia necessaria una riorganizzazione ma, per indole ed esperienza, oggi non voglio dire ‘faremo e farò’. Ci diamo un appuntamento da qui ad un mese per dire quella che è la mia visione e come vedo il futuro di questa azienda ospedaliera. Sono convinto di voler fare un buon lavoro per la serietà dei calabresi e sono qui per rimanerci e per fare. Pensiamo allo sviluppo e al consolidamento dell’azienda ospedaliera di Cosenza».
