FAGNANO CASTELLO (CS) – “A Fagnano Castello non è più possibile tollerare l’assenza del medico generico”. A scrivere al Dipartimento della Salute Regione Calabria e all’Asp di Cosenza è il circolo di Fagnano del Partito Democratico. “La comunità fagnanese risulta da otto mesi senza una figura professionale di primaria importanza dal punto di vista sanitario. I fagnanesi sono privati del loro diritto alla salute e chiedono alle istituzioni preposte di adoperarsi con immediatezza, affinché si ponga presto rimedio a questa situazione di grande incuria e di totale assenza di civiltà”.
“Tale condizione sanitaria deficitaria assume nella Città del Castagno carattere d’urgenza: per oltre mille cittadini, infatti, non c’è disponibilità di posti nemmeno presso i medici dei Comuni limitrofi. Anziani, giovani, donne, per quanto suddetto, non possono prescrivere farmaci o esami clinici di base. Il disagio, di per sé già evidente, risulta esserlo ancor di più data la pandemia ancora in corso”.
“Come Partito politico – scrive il circolo PD di Fagnano – interpretando il diffuso bisogno popolare, chiediamo a gran voce che l’ASP di Cosenza, in base alle normative vigenti, stipuli immediatamente un contratto, almeno annuale, con un professionista del settore tale da garantire stabilmente il servizio di medicina generale. Fagnano Castello e la Valle dell’Esaro sono ormai stremati e non sopportano più il disinteresse delle istituzioni in merito alle questioni sanitarie, questioni che, per definizione, sono d’interesse primario per la popolazione. Questo atteggiamento miope da parte istituzionale ha raggiunto l’apice dell’inefficienza con la chiusura del presidio ospedaliero di San Marco Argentano”.
