COSENZA – Organizzato dall’associazione Missionlife con l’amministrazione comunale bruzia il convegno si è tenuto ieri al Chiostro di San Domenico. Al centro la fibromialgia, una patologia muscolo scheletrica dolorosa, oltre che invalidante e cronica. Questa malattia è molto frequente tra le donne, “dall’elevato impatto sociale ed economico – come ha spiegato il neurologo Antonino Siniscalchi dell’Ao di Cosenza, intervenuto al convegno – proprio per la sua cronicità ed invalidità”.
L’incidenza nella provincia di Cosenza è di 1/7 persone su mille abitanti, il problema è che ancora in Italia solo nelle province autonome di Trento e Bolzano si ha una vera e propria esenzione perchè è considerata come una malattia invalidante. “Inizialmente – ha spiegato sempre il dottor Siniscalchi – la fibromialgia era considerata anche dal punto di vista psichiatrico, in quanto il paziente fibromialgico è anche un paziente depresso”.