Calabria
Roberto Occhiuto, la proclamazione dopo 25 giorni dal voto
L’attesa è finita per il del neo eletto presidente della Calabria dopo l’inusuale ritardo a causa del complesso riconteggio dei voti e delle schede
CATANZARO – L’attesa è finita per il neo eletto presidente della Regione Calabria. Dopo ben 25 giorni dal voto dal voto del 3 e 4 ottobre, il vincente Roberto Occhiuto potrà sedere sullo scranno della cittadella. È prevista per domani mattina, alle ore 12, alla Corte d’appello di Catanzaro, la proclamazione del neo presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, di Forza Italia. A renderlo noto è lo staff dello stesso Occhiuto. Il presidente del centrodestra ha trionfato (con il 54,5%) su Amalia Bruni, candidata del centrosinistra (27,7%), su Luigi de Magistris, candidato di un polo civico (16,2%) e su Mario Oliverio, candidato indipendente (1,7%).
Ritardi a causa del complesso riconteggio dei voti
Nelle ultime ore in Calabria il dibattito politico si era concentrato proprio sull’inusuale ritardo nella proclamazione di Occhiuto e dei consiglieri regionali, ritardo che sarebbe stato determinato da un complesso riconteggio dei voti e delle schede a causa di alcune anomalie riscontrate in sede di scrutinio e dovute ad un’errata applicazione del meccanismo della doppia preferenza di genere, introdotta nella passata legislatura regionale.
Lo stesso Occhiuto nei giorni scorsi aveva lamentato il ritardo nell’adempimento della proclamazione. Tra l’altro, questa mattina, sono stati proclamati i primi consiglieri regionali eletti il 3 e 4 ottobre: il tribunale di Reggio Calabria ha infatti proceduto a ufficializzare l’elezione di Giovanni Arruzzolo (presidente uscente del Consiglio regionale) e di Giuseppe Mattiani, entrambi di Forza Italia, e di Nicola Irto, del Pd, tutti e tre eletti con il cosiddetto quoziente pieno.
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