COSENZA – Il bilancio della stagione estiva è positivo per gli operatori turistici calabresi, secondo i quali il mese di luglio ha fatto registrare una netta ripresa e ad agosto c’è stato il boom. La speranza è che anche settembre possa chiudersi con il segno positivo. “Il tasso di presenze – commenta il presidente della Federalberghi regionale, Fabrizio D’Agostino – è positivo e anche a settembre, grazie alle norme meno restrittive decise in Inghilterra e Germania per quanto riguarda gli spostamenti, speriamo in una massiccia presenza di stranieri. Il fattore Covid, dunque, non ha pesato e nemmeno il Green Pass ha fatto inceppare la macchina del turismo. Il problema – dice ancora il presidente della Federalberghi calabrese – riguarda soprattutto i ristoranti. Per quanto concerne la ristorazione interna agli alberghi, invece, non c’è alcun obbligo”. Capitale del turismo calabrese si conferma, ancora una volta Tropea con il comprensorio di Capo Vaticano. Mancanza di personale qualificato e di collegamenti restano i problemi maggiori.
Stagione turistica in Calabria, bilancio positivo
