Calabria indietro sui vaccini, Bevacqua: “distribuzione in base al totale dei residenti”

Il capogruppo PD in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua: “No ad un numero maggiore alle regioni che stanno andando più veloci”

REGGIO CALABRIA – La Calabria ancora indietro con il numero di vaccini somministrati (l’ultimo dato è di 18.579 dosi effettuate su 39.280 consegnate per una percentuale del 47.3%, ed il consigliere regionale lancia un grido d’allarme: “sarebbe davvero grave per i calabresi la notizia della probabile decisione nazionale di fornire un numero maggiore di dosi alle regioni che stanno procedendo più velocemente nella somministrazione dei vaccini. Se così fosse, l’obiettivo di un’effettiva vaccinazione di massa per i calabresi si allontanerebbe ancora di più”.

“È inutile tentare di arrampicarsi sugli specchi: la Calabria è all’ultimo posto in Italia”. “Struttura commissariale, Dipartimento Salute ed esecutivo regionale – aggiunge Bevacqua – devono immediatamente porre rimedio all’esasperante lentezza finora registratasi e impedire di incappare in una punizione che colpirebbe solo gli incolpevoli cittadini: le dosi vaccinali devono essere distribuite seguendo l’unico criterio equo, che è quello della popolazione residente. Non possiamo accettare passivamente che, a chi è meno tutelato, si dia ancora di meno”.