Provincia
Castrovillari, 87 positivi tra tamponi antigenici e molecolari eseguiti
Il sindaco di Castrovillari è intervenuto nuovamente su Facebook sulla situazione dei contagi nel suo comune sottolineando che il suo intento non è quello di puntare l’indice accusatorio o colpevolizzare chicchessia perché il virus può colpire chiunque ed essere risultati positivi non è e non può essere una colpa
CASTROVILLARI (CS) – Il primo cittadino di Castrovillari, Mimmo Lo Polito ieri, è tornato a parlare sui social e con un post su Facebook ha spiegato che le sue comunicazioni non avevano l’obiettivo di puntare il dito contro qualcuno; certo è che “la trasmissione in generale – ribadisce – è avvenuta tra le mura domestiche. Per il resto confermo il fatto che aver svolto immediatamente i controlli con i tamponi antigenici ha fermato il rischio di diffusione”.
Il sindaco della città del Pollino segnala quali sono le situazioni più a rischio e sulla base dei dati in suo possesso spiega che “i contagi sono dovuti all’uso non corretto di mascherine in qualche attività e poi alla facilità di diffusione tra le mura domestiche. Chi si è incontrato con altri per trascorrere il Natale insieme, legittimamente perché il decreto legge 172 del 2020 consentiva di farlo con due amici o parenti ed i figli minori di 14 anni, ha portato al contagio di tutti perché magari ve ne era uno positivo. A maggior ragione chi, e vi garantisco si è verificato, non ha inteso rinunciare a compleanni o tombolate ed ha avuto la sfortuna, senza esserne a conoscenza, di un ospite positivo. E vi assicuro che queste sono state le cause principali delle positività rilevate”.
“Laddove, soprattutto nei negozi ed attività, si sono osservate le norme sul distanziamento, non è avvenuto alcun contagio – spiega Lo Polito. – Emblematico è il caso che in due attività commerciali, con una frequentazione elevata di clienti, non sia avvenuto alcun contagio, neppure dei soci che lavoravano a stretto contatto, pur essendo uno di questi positivi”.
87 positivi ma la situazione non è allarmante
“Oggi tra tamponi antigenici e quelli confermati dai molecolari abbiamo complessivamente 87 positività. Non deve spaventarci il numero assoluto sia perché molti sono interi nuclei familiari e sia perché rilevanti sono i tamponi effettuati, circa mille negli ultimi 7 giorni. È evidente – spiega – che senza tamponi antigenici e facendo riferimento ai soli molecolari avremmo 15 positività. Se non li cerchi i positivi non li trovi, cercarli però è fondamentale per arginarli con le quarantene. Ad oggi tutti i positivi non hanno grossi problemi tranne che un signore settantenne che ha dovuto far ricorso alle cure ospedaliere. Credo sia significativo il dato percentuale per capire che la nostra situazione non è allarmante. Noi nella giornata di sabato abbiamo effettuato 224 tamponi con 25 positività, pari ad una percentuale dell’11,16 % (abbiamo fatto, nella giornata di ieri, più tamponi antigenici a Castrovillari di tutti i tamponi molecolari processati nell’intera provincia di Cosenza). Ecco perché sono fiducioso per il futuro e consapevole dell’utilità del grande lavoro fatto, possibile per la passione e professionalità dei tanti volontari, che ci ha consentito di bloccare sul nascere la terza ondata che, purtroppo, interesserà l’intera Italia e sulla base delle previsioni sarà peggiore delle due precedenti. In conclusione – ribadisce il primo cittadino – è necessario indossare sempre la mascherina, distanziamento e visite ad amici e parenti solo se necessario ed anche all’interno delle abitazioni con la mascherina”.
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