La nave italiana è ferma in mare aperto, ancorata a 20 miglia dalla costa cinese, in attesa dal 29 giugno di entrare nel porto di Huang Hua, in Cina
C’è anche Michele Cardamone, 22 anni, di Crotone, tra i marinai bloccati sulla nave da carico italiana ‘Antonella Lembo’, ferma in rada in Cina da mesi senza possibilità di scaricare e di avvicendare i marittimi italiani a bordo giunti a fine contratto. Oggi, finalmente, una svolta nella vicenda: l’Italia ha ottenuto dalle autorità cinesi “la conferma dell’autorizzazione allo sbarco dei marittimi italiani” bloccati da mesi a bordo di due navi nel porto di Huanghua, in Cina. Lo ha scritto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una lettera datata 24 dicembre con cui risponde ai sindaci dei diversi comuni di provenienza dei marinai.
Le due navi Lembo e Mba, battenti bandiera italiana e con a bordo sette marittimi italiani con ruoli dirigenziali e altrettanti di nazionalità filippina, sono ferme da giugno nella rada del porto cinese di Huanghua perché la Cina a causa della pandemia da Covid-19 non consentiva la sostituzione dell’equipaggio, né che l’imbarcazione scaricasse il carico delle stive per dirigersi altrove. “Io personalmente sono intervenuto con una lettera al mio omologo cinese, rappresentando gli evidenti aspetti umanitari assunti dalla vicenda e richiedendo una sua pronta soluzione”, ha spiegato il ministro.
“La Farnesina, in stretto e continuo raccordo con l’ambasciata d’Italia a Pechino, ha seguito la delicata vicenda fin dal suo insorgere con la massima attenzione”, ha sottolineato il ministro nella missiva. “La nostra rappresentanza ha prontamente stabilito e mantenuto un contatto costante con gli armatori delle due navi e soprattutto con i nostri connazionali per monitorarne le condizioni di salute, pronta a intervenire se si fossero verificate criticità”, prosegue la lettera. “Nel contempo, l’ambasciata ha svolto a più riprese passi di sensibilizzazione ai più alti livelli perché si giungesse in tempi rapidi ad uno sblocco della delicata situazione”. “Sono certo che questo sviluppo sarà apprezzato dagli armatori che, ne sono convinto, non mancheranno di espletare le misure necessarie al fine di giungere a un avvicendamento degli equipaggi, cosi da permettere ai nostri connazionali di poter finalmente fare rientro in Italia”, conclude Di Maio.
Il sindaco di Crotone: “bellissima notizia”
La notizia diffusa dal titolare della Farnesina ed appresa durante la conferenza stampa di fine anni della giunta comunale di Crotone, è stata salutata da un applauso. Nei giorni scorsi il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, insieme ai colleghi dei comuni d residenza degli altri marittimi, aveva lanciato un appello per risolvere la situazione: “Notizia bellissima – ha detto il sindaco Voce – che un po’ ci aspettavamo perché avevamo messo in moto con altri sindaci l’iniziativa per chiedere di sbloccare la situazione. Sono davvero emozionato. Speriamo di averlo presto a Crotone e di poterlo ricevere qui al comune”.
