Cosenza
Il virus spaventa, centinaia di cosentini in fila per il tampone
Cittadini divisi tra chi è favore della zona rossa, visto l’aumento dei contagi e la situazione sanitaria, e chi invece ritiene troppo restrittive e non necessarie le misure adottate dal Governo
COSENZA – In queste ore si registrano lunghe file dinanzi ai laboratori privati e alla sede USCA di via degli Stadi da parte di cosentini in attesa di sottoporsi al tampone rinofaringeo per rilevare la presenza o meno del coronavirus. Una città divisa tra persone che ritengono giusta la decisione del Governo di dichiarare Zona Rossa la Calabria e quelle invece che protestano contro un Dpcm che penalizza fortemente l’economia locale. Tuttavia i 359 nuovi positivi emersi dal bollettino di ieri, dei quali 61 solo a Cosenza, spingono i cittadini a recarsi nelle strutture private per eseguire il tampone antigenico.
Il dato è confermato anche da un sondaggio effettuato da Open Calabria che rileva come il 65% dei calabresi sia favorevole alla zona rossa e di queste, il 17% sarebbe favorevole addirittura a misure più restrittive come un lockdown a livello regionale. Solo il 34% degli intervistati si è detto contrario alla zona rossa.
Crolla la fiducia nel governo regionale
Secondo i dati del sondaggio, l’80% degli intervistati ha dichiarato che la fiducia nella Giunta Regionale, rispetto ai primi mesi della pandemia è peggiorata mentre rimane invariata la fiducia nei confronti del governo nazionale (41%).
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