Cosenza
Cosenza, non si ferma all’alt e inizia un’inseguimento con sparatoria. Arrestato un 29enne
Un 29enne cosentino è stato arrestato dai carabinieri dal termine di un inseguimento, durato diversi minuti in alcune traverse di Via Popilia, nel quale è stato esploso anche un colpo di pistola
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COSENZA – Non si è fermato all’Alt dei carabinieri che stavano effettuando un normale controllo del territorio e dopo aver speronato la loro auto, ha tentanto la fuga tra le stradine e le traverse di via Popilia dove ha esploso pure un colpo di pistola dal finestrino. Un ventinovenne di Cosenza, P. T., è stato arrestato al termine di un inseguimento durato diverse decine di minuti da un’auto della compagnia di Cosenza e due del nucleo radiomobile della Compagnia di Rende, e accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, detenzione illegale di armi, guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e possesso di documenti falsi. Alla fine il 29enne, braccato dai militari, ha abbandonato l’auto ed ha provato a nascondersi all’interno di un palazzo ma è stato individuato e arrestato dopo una colluttazione.
La folle corsa e il colpo di pistola
I fatti risalgono alle 02:30 di questa notte quando una pattuglia dei Carabinieri, in servizio di controllo del territorio, ha intimato l’alt ad un’autovettura sospetta che stava percorrendo via Faggiani in direzione dell’incrocio con via Panebianco. L’uomo alla guida di una Lancia Ypsilon, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti, all’invito dei militari ad arrestare la marcia, non si è fermato e per evitare di essere controllato, ha accelerato repentinamente, imboccando contromano una stradina limitrofa. I carabinieri, dopo la manovra azzardata del conducente, hanno allertato la centrale operativa ed hanno iniziato l’inseguimento a sirene spiegate e lampeggianti accesi. L’auto, a folle velocità, ha così tentato di scappare, dirigendosi verso via Popilia. Nella folle corsa, l’auto guidata dal 29enne ha più volte speronato una delle gazzelle posta all’inseguimento. Poi, durante la fuga, il ragazzo ha esploso un colpo d’arma da fuoco, lanciando successivamente una pistola dal finestrino per disfarsene prima di essere arrestato. L’inseguimento è terminato dopo circa 20 minuti, quando il fuggitivo, imboccata una strada senza via d’uscita e vistosi ormai braccato, ha abbandonato l’auto e proseguito la fuga a piedi cercando un nascondiglio all’interno di un androne di un palazzo in via Popilia. I militari lo hanno immediatamente raggiunto ed immobilizzato. La pistola di provenienza illecita, con altri 4 colpi nel caricatore, è stata recuperata e posta sotto sequestro unitamente al bossolo esploso poco prima.
Guidava senza patente. Positivo alla cocaina
Durante la perquisizione veicolare, è stata rinvenuta in una bustina una dose di cocaina. Il 29enne, al momento della identificazione, ha esibito un documento di guida falso e dagli accertamenti che ne sono seguiti è emerso che lo stesso era sprovvisto di patente in quanto revocatagli dal 2014 con provvedimento del Prefetto. Lo stesso è stato così sottoposto all’esame tossicologico che ha dato esito positivo per l’assunzione di cocaina. Nel corso delle concitate fasi dell’arrestato, i militari coinvolti hanno subito delle lesioni personali, per cui sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche. Al termine degli accertamenti necessari per la ricostruzione dell’accaduto, su disposizione del magistrato di turno esterno presso la Procura di Cosenza, il giovane è stato portato nel carcere di Cosenza.
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