La Procura ha dissequestrato il cantiere dove sorgerà il nuovo ospedale

Dissequestrata l’area a vincolo archeologico dove è prevista la realizzazione del nuovo ospedale, lo rende noto il direttore generale del Dipartimento infrastrutture, lavori pubblici e mobilità della Regione Calabria

VIBO VALENTIA – La Procura ha dissequestrato l’area a vincolo archeologico dove è prevista la realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia. A renderlo noto il direttore generale del Dipartimento infrastrutture, lavori pubblici e mobilità della Regione Calabria, Domenico Pallaria, in qualità di responsabile del procedimento per la realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia e delle relative opere complementari di sistemazione idrogeologica e stradale.
Pallaria fa presente che “il provvedimento, adottato sulla base di accertamenti tecnici effettuati su disposizione del gip del Tribunale di Vibo Valentia, nonché di valutazioni del comando carabinieri tutela patrimonio culturale di Cosenza, consentirà la ripresa a pieno regime dei lavori di sistemazione del Fosso Calzone e della viabilità di accesso al nuovo ospedale, nelle more dell’approvazione del progetto definitivo dell’opera principale e della successiva definizione e cantierizzazione di uno stralcio prioritario di lavori”.