Lo scrive con un avviso urgente Calabra Maceri “limite massimo consentito di rifiuti stoccati nei nostri capannoni per l’incapacità di Comuni, Regione e A.T.O. di individuare una destinazione finale per il trattamento della frazione residua non riciclabile”
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RENDE (CS) – Niente conferimento dell’indifferenziata domani perchè i capannoni sono pieni e non riescono più a contenere le tonnellate di indifferenziata da stoccare. Rifiuti che non si riesce a smaltire nelle discariche oramai al collasso. Per questo non sarà garantita la regolare copertura della raccolta in tutte le zone e si invitano più che mai i cittadini a differenziare con il massimo rigore tutti gli altri rifiuti. È in sintesi quanto scritto nella comunicazione urgente dell’azienda Calabra Maceri ai cittadini (l’azienda si occupa della raccolta in circa 20 comuni del cosentino tra cui Rende, Montalto e Castrovillari).
“Calabra Maceri e servizi Spa – si legge nella nota – avvisa tutti i cittadini che a seguito dell’incapacità delle autorità competenti (Comune, Regione e A.T.O.) di individuare una destinazione finale per il trattamento dei rifiuti non riciclabili (indifferenziato) da noi trattati, si è determinato il raggiungimento del limite massimo consentito di rifiuti stoccati nei nostri capannoni. Pertanto, a partire da domani venerdì 17 gennaio 2020, non saremo nelle condizioni di assicurare la regolare copertura di raccolta della frazione residua non riciclabile (indifferenziata)“.
“Ora più che mai – conclude l’avviso dell’azienda – esortiamo a differenziare con il massimo rigore e disciplina, in quanto i servizi di raccolta di tutte le altre frazioni “carta”, “vetro”, “plastica e metalli”, “frazione organica”, “ingombranti” e “R.A.E.E” proseguirà regolarmente”.
