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FOTO-VIDEO Le mareggiate flagellano la costa cosentina. Danni e allagamenti ovunque

Continua a imperversare il maltempo su tutto il litorale tirrenico. Dopo la violenta tempesta di acqua e vento, sono le mareggiate a creare danni da nord a sud. Danni e allagamenti a Campora San Giovanni, Paola, Fuscaldo e Intavolata di Acquappesa e più a nord a Cetraro, Diamante e Tortora

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COSENZA – La tempesta Atlantica continua ad abbattersi sulla Calabria. Nelle ultime 24 ore i venti tempestosi hanno abbattuto decine e decine di alberi creando disagi un pò ovunque, mentre la pioggia che cade insistente da quasi 36 ore ha provocato allagamenti e smottamenti. La situazione più critica si è verificata ieri sulla Statale 107 Silana Crotonese, chiusa per tutta la notte e le prime ore di questa mattina a seguito della caduta di diversi alberi nei pressi di San Fili e per alcuni smottamenti. Intorno alle 10, dopo un lungo lavoro durato tutta la notte, la carreggiata è stata liberata e la statale è stata riaperta alla circolazione. Molti i danni registrati per la furia del vento e la pioggia, a tratti molto intensa, che hanno creato diversi disagi. Nnel Cosentino, le zone più colpite risultano essere quelle dei centri di Rende, Rogliano e Corigliano Rossano. Diversi i tetti danneggiati sia per abitazioni private che per alcune aziende. La circolazione ferroviaria è rallentata, con ritardi fino a 50 minuti.

Violente mareggiate lungo tutta la costa

Il mare in tempesta, alimentato dai fortissimi venti di Maestrale, si sta invece abbattendo su tutto il litorale tirrenico cosentino. Onde alte anche 7/8 metri, stanno provocando allagamenti e diversi danni. Situazione particolarmente difficile a Paola ed Amantea, in particolare a Campora San Giovanni ma anche più a nord in a Fuscaldo ed Acquappesa. Ad Intavolata dove sarebbe crollata una parte del lungomare. Stessa situazione a Cetraro, Diamante e Tortora. Sono in corso sopralluoghi da parte del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale e del Comando Vigili Urbani per una mappatura dei danni e per la salvaguardia della pubblica incolumità.

Il lungomare di Amantea

Il lungomare di Paola allagato

Crolla parte del molo antico a Pizzo

La forza delle onde ha provocato il cedimento della parte finale dell’antico e caratteristico Molo dalla Marina di Pizzo nel vibonese. La mareggiata dei giorni scorsi aveva fortemente lesionato il tratto conclusivo del pontile, facendo sorgere numerose crepe nel cemento, ma il violento moto ondoso di questa notte ha inferto il colpo di grazia. Una vasta porzione del Molo ha infatti ceduto di schianto. L’area interessata dalle lesioni era stata già chiusa dall’amministrazione comunale con un’apposita ordinanza dopo l’ultimo nubifragio che aveva trasformato il vicino lungomare in una piscina bloccando alcune persone all’interno delle auto. Non molto tempo fa il pontile era stato oggetto di lavori per la pavimentazione nuova.

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