Cosenza
Ecologia Oggi: dipendenti pronti a bloccare l’A2, e si affidano… alla “Madonna”
Momenti di tensione al Comune di Cosenza dove i dipendenti di Ecologia Oggi, da questa mattina stazionano e sono in assemblea in attesa di ricevere risposte sui loro stipendi
COSENZA – Da giorni la città è invasa dai rifiuti perchè l’impianto è saturo e i lavoratori dell’azienda Ecologia Oggi stanno garantendo solo i servizi essenziali come la raccolta all’ospedale e nelle scuole. Stamattina le tute gialle hanno ‘marciato’ su via Popilia e sono arrivate fin dentro Palazzo dei Bruzi con il chiaro intento di ottenere risposte e certezze. Tra le braccia uno di loro, stringe la statua della Madonna che si trova nel palazzo comunale, quasi ad invocare un aiuto divino in questa situazione diventata per loro insopportabile.
“Se entro le 15.00 non avremo rassicurazioni ci recheremo sull’autostrada”, fanno sapere i dipendenti da tempo sottoposti al rimpallo di responsabilità tra il Comune e l’azienda. Dopo una mattinata a Palazzo dei Bruzi, ora è “il momento di avere risposte” che mancano da troppo tempo. Per questo motivo se non avranno garanzie sui loro stipendi, fermi ad ottobre, procederanno a proteste più eclatanti. Al momento stanno discutendo il da farsi nel Salone di rappresentanza del Comune. Sarebbe in corso una riunione a Bergamo tra i vertici della Banca che dovrebbe pagare il mandato pari a circa 800mila euro di stipendi.
L’esito della protesta
Saranno pagati i dipendenti di Ecologia Oggi di Cosenza. Il mandato da 806 mila euro emesso dal Comune è stato liquidato dalla tesoreria. Dopo aver avuto la comunicazione da parte della tesoreria, i dipendenti hanno lasciato il salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi. Da domani la situazione dovrebbe ritornare alla normalità e la raccolta verrà ripresa, ma solo per quanto riguarda umido, plastica, carta e vetro, dunque tutto ciò che viene differenziato, perché la raccolta del residuo è sospesa a causa della chiusura dell’impianto.
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