E’ stato celebrato ieri mattina presso la Chiesa dedicata alla Madonna di Loreto di Cosenza, dall’Aeronautica Militare del territorio, il centenario della Beata Vergine di Loreto patrona degli aeronauti
COSENZA – La funzione religiosa è stata officiata dall’Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano. Mons. Francescantonio Nolé, alla presenza del Tenente Colonnello Roberto Tabaroni, in rappresentanza del Distaccamento Aeronautico di Montescuro e del Cap. Luca Docimo in rappresentanza della 132^ Squadriglia Radar Remota di Crotone, del personale e delle autorità civili, militari e religiose del territorio. Cento anni fa, esattamente il 24 marzo del 1920, la Madonna di Loreto divenne formalmente e solennemente la “Santa Patrona degli Aeronauti”.
La convinzione storica della miracolosa traslazione “volante” della casa di Nazaret dalla Galilea a Loreto, spinse papa Benedetto XV, accogliendo i desideri dei piloti della prima guerra mondiale, a nominare con il “Breve Pontificio” del 24 marzo 1920, la Beata Vergine di Loreto “Patrona di tutti gli aeronautici”. Le celebrazioni nazionali sono iniziate a Loreto l’otto dicembre con l’apertura della Porta Santa della Basilica di Loreto e proseguiranno per tutto il 2020, rappresentando per ‘Aeronautica Militare, unitamente alle altre Forze Armate, le istituzioni, gli enti e gli appassionati del volo, l’occasione per partecipare a numerose iniziative culturali, religiose e benefiche, nonché un prezioso momento di riflessione sulla serietà che un’attività così complessa come il volo richiede: passione, attenzione e professionalità sono tutti elementi indispensabili affinché la sicurezza del nostro Paese venga sempre garantita.
Il Distaccamento di Montescuro, posto alle dipendenze del Comando Scuole AM/3^ Regione Aerea di Bari, assicura il supporto tecnico – logistico al Centro di Sopravvivenza in Montagna, garantisce il funzionamento e la manutenzione degli apparati TLC e Meteo di FF.AA. con carattere di continuità (H24). Garantisce l’ospitalità ad apparati TLC dell’Esercito Italiano e del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, assicura l’effettuazione dei rilievi Meteorologici di competenza e l’inoltro dei dati ad essi relativi.
La 132ª Squadriglia Radar Remota è inserita, sin dal tempo di pace, nella catena di Difesa Aerea NATO/Nazionale ed ha il compito di contribuire alla sorveglianza della propria area di competenza senza soluzione di continuità, attraverso il corretto funzionamento e il mantenimento in efficienza degli apparati radio/radar in dotazione. La collocazione ordinativa prevede la dipendenza gerarchica dalla 4ª Brigata Telecomunicazioni e sistemi D.A./A.V. di Borgo Piave (Latina)ed il supporto logistico – amministrativo dal 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle (Bari).
