Il giovane, di 20 anni, è accusato di tentata estorsione e di sostituzione di persona. Utilizzava Facebook per molestare una trentenne
BOVALINO (RC) – I Carabinieri in breve tempo sono riusciti ad identificare la persona che si celava dietro al profilo utilizzato per compiere il reato di tentata estorsione e, con l’incrocio dei dati forniti dal denunciate con quelli informatici, sono riusciti ad identificarlo.
il giovane un 20enne, è stato denunciato per tentata estorsione e sostituzione di persona a mezzo social network, ai danni di una 30enne di Bovalino. I militari, a seguito di una mirata attività investigativa, hanno infatti accertato che il ragazzo, fingendo di essere un appartenente alle forze dell’ordine e promettendo denaro, ha iniziato a pretendere l’invio di foto a sfondo sessuale dalla vittima che subito si è rivolta ai Carabinieri.
Le richieste venivano formulate attraverso l’applicazione Facebook, quasi con cadenza giornaliera, e accompagnate da reiterate minacce e molestie, al punto da causare alla malcapitata un grave stato di ansia e paura, tale da indurla a temere per la propria incolumità.
