Ionio
Trebisacce, precipita da un’impalcatura alta 10 metri. Gravissimo un 31enne
Il giovane operaio sarebbe precipitato dall’impalcatura mentre stava lavorando ad un palazzo in costruzione. Trasportato in codice rosso all’Annunziata di Cosenza è ricoverato in gravissime condizioni
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COSENZA – È stato trasportato in codice rosso in eliambulanza all’ospedale civile dell’Annunizata di Cosenza dove si trova ricoverato in rianimazione da ieri in gravissime condizioni a causa delle ferite riportate dopo un volo di quasi 10 metri. Un giovane operaio di 31 anni ,originario di Trebisacce ma residente nel materano, stava lavorando con una ditta ad un immobile in costruzione nel comune dello ionio nei pressi del Liceo Scientifico quando, per cause in corso di accertamento, sarebbe caduto dall’impalcatura sulla quale si trovava per dei lavori di tinteggiatura esterna al fabbricato, precipitando rovinosamente a terra dopo un volo di quasi 10 metri e sbattendo violentemente la testa e il torace. Per il giovane si parla di un grave trauma cranico ed emorragia cerebrale. Immediato l’allarme e l’arrivo del 118 che ha poi richiesto l’intervento dell’eliambulanza. Sul posto anche i carabinieri di Trebisacce e gli Ispettori del Lavoro che hanno effettuato tutti i rilievi necessari.
FILLEA CGIL “situazione non più accettabile”
“Con grande dolore e rabbia siamo purtroppo costretti a registrare l’ennesimo gravissimo incidente sul lavoro nel nostro territorio. Un operaio edile di giovanissima età cadendo da una impalcatura di un palazzo in costruzione nella cittadina di Trebisacce, sta rischiando la vita a causa delle gravissime fratture riportate nella caduta da circa 10 metri di altezza. Nella speranza che l’immediato intervento delle strutture sanitarie territoriali e dell’elisoccorso con l’immediato trasporto presso il nosocomio di Cosenza, permettano di salvare la giovane vita, non possiamo che denunciare una situazione ormai diventata insostenibile e non più accettabile e che ormai quasi quotidianamente si verifica nei cantieri edili, che siano Pubblici o Privati.”
Lo scrive in una nota la FILLEA CGIL che nel commentare il grave incidente sul lavoro chiede alle istituzioni nazionali e regionali maggiori controlli “sicuri che l’intervento delle forze dell’ordine e dell’ispettorato del lavoro facciano immediatamente luce sulle cause e sulle responsabilità di questa ennesima tragedia sul lavoro – si legge nella nota -, chiediamo con forza che le istituzioni tutte territoriali, regionali e nazionali stringano in maniera ferrea le maglie dei controlli, perché tragedie così gravi e continue siano evitate. La FILLEA CGIL nella speranza che la giovane vita di un operaio venga salvata metterà in campo, come sempre ha fatto, tutti gli sforzi e tutte le iniziative necessarie affinché tragedie come questa possano essere evitate”.

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