Scoperta costruzione abusiva su suolo demaniale

OPPIDO MAMERTINA (RC) – Nei giorni scorsi una pattuglia dal comando stazione forestale di Oppido Mamertina hanno scoperto una occupazione abusiva di suolo

demaniale e una costruzione abusiva nella località “Mastroggianni” del comune di Oppido Mamertina. Gli agenti, durante un servizio di prevenzione e repressione di illeciti ambientali disposto dal Coordinamento territoriale per l’ambiente del CFS che opera all’interno del Parco nazionale dell’Aspromonte, notavano che ben protetta dalla vegetazione arborea era presente recinzione metallica, rinforzata da pali di legno, per un perimetro di molte decine di metri. Superata la stessa, si accorgevano che all’interno era stata edificata una abitazione in legno, lamiera coibentata e platea in cemento, completa di portoncino e finestra, per una superficie di circa 27 metri quadrati. Il terreno recintato misurava invece duemila metri quadrati. Utilizzando la tecnologia GPS e il sistema informatico della montagna (SIM), gli agenti risalivano alla proprietà del terreno che risultava del comune di Oppido Mamertina. L’autore della recinzione e del fabbricato  era individuato in G.D. di anni 57 nativo della zona, ma residente a Reggio Calabria, che aveva prima occupato abusivamente il suolo comunale e poi costruito il suo piccolo chalet, naturalmente in assenza di qualsiasi permesso edilizio, e autorizzazione idrogeologica/paesaggistica necessarie per lavori di tale tipo in un un’Area Protetta. Pertanto gli agenti procedevano al sequestro penale dell’area e a deferire l’autore degli illeciti all’Autorità Giudiziaria di Palmi. A suo carico sarà previsto anche il ripristino ambientale dei luoghi.