Site icon quicosenza

Scoperto algoritmo da ingegneri calabresi.

COSENZA – Quattro giovanissimi ingegneri calabresi sono riusciti a creare un algoritmo in grado di cambiare il futuro economico di grandi e piccole aziende e consumatori, creando la storia dell’informatica, dell’ecologia e della comunicazione.

I quattro ricercatori calabresi si sono uniti per partorire, con grande impegno e lavoro, un progetto molto interessante.

 

Carlo Mastroianni, Agostino Forestiero, Giuseppe Papuzzo e Raffaele Giordanelli (ai quali poi si sono aggiunti Ivana Pellegrino e Domenico Talia), ricercatori del Cnr di Cosenza, hanno creato una formula che ppotrebbe addirittura salvare Telecom Italia, risparimiando fino a 170 milioni di euro.

Ma come sono riusciti a fare tutto questo? Il problema del risparmio energetico sulle reti del pc sta impegnando e preoccupando moltissimi esperti, creando un consumo spropositato.

 

Per rimediare ai danni i nostri ingegneri hanno capito come spegnere l’energia in eccesso : in media, infatti, viene usata solo il 30% dell’energia con uno spreco del 70%, fino ad oggi, però, non si era riuscito a capire come mettere in “off” l’energia restante senza creare danni alla rete.

Ed è proprio qui che interviengono le nostre menti calabresi con  l’algoritmo made in Calabria. I pc potranno ibernarsi a basso consumo, distribuendo il carico di lavoro non equamente su tutti i pc. Partendo dal movimento delle formiche sono giunti a questa soluzione. Questi insetti si muovono in maniera frenetica, apparentemente senza senso, ma in modo organizzato e senza sprechi di energia. Perché, dunque, non applicare questo metodo ai computer? Semplice, infine, “una soluzione – spiegano – automatica, semplice e infinitamente scalabile”. Un caso di innovazione sostenibile approvato da Telecom e che rappresenterà certamente la svolta per il mondo delle telecomunicazioni, una svolta mondiale che arriva dalla Calabria.

Exit mobile version